Fontane storiche ridotte a sversatoi
Ma qualcuno ha mai visto la fontana dei Papiri in funzione? Qualcuno la ricorda così come doveva essere con i canali riempiti di acqua e l'aiuola centrale ridondante di papiri? E la fontana delle Conchiglie, altro esempio di arte che una città come Napoli tiene nascosta, è stata mai vista da qualcuno zampillare? La Fontana dei Papiri è un eempio riuscitissimo di fontana monumentale. Progettata da Domenico Angeloni nel 1938 fu costruita in occasione della sistemazione della zona per la visita in città da parte di Hitler. La fontana è composta da una bassa vasca irregolare, con quattro pilastrini in pietra che dividono in diciannove gruppi le sculture a bassorilievo raffiguranti conchiglie. Al centro fu posta un'aiuola con piante di papiri oggi ridotta ad un ammasso di erbacce. L'opera, nonostante rappresenti un bel esempio d'arte del '900 e nonostante sia une delle più vaste fontane della città, è in uno stato di degrado vergognoso. Se ci si affaccia dal bassissimo muretto che sta a recinzione dai canali si vede di tutto. È diventata un ricettacolo di spazzatura dove clochard e tossici lascianono i residui dei loro bivacchi e delle notti brave scandite da birre e vino di pochi centesimi. La fontana delle Conchiglie, invece, è caratterizzata da una vasca circolare in piperno decorata appunto da dodici conchiglie divise in quattro gruppi da tre. Al centro, c'è uno scoglio che termina col gettante dal quale ovviamente non zampilla nulla in quanto anche quest'opera è in uno stato di pessima manutenzione e altrettanto pessima conservazione. Viene però tenuta più pulita di quella dei Papiri perchè curata dai mostrai. Ma anche in questo caso basta poco, appena qualche ora. A fame degli sversatoi a cielo aperto ci pensano soprattutto i barboni e i senza-tetto che si accampano ormai abitualmente all'interno dei giardinetti. Le fontane vengono di volta in volta utilizzate come bagni pubblici oppure come anfratti dove accendere fuochi e cucinare, o ancora dove adoperare un secchio per farsi una doccia non proprio sotto gli occhi di tutti. Gli sgomberi sono inutili e dagli effetti momentanei tanto che l'associazione che si occupa di "gestire" il campetto di calcio ha più volte accusato il Comune e la Municipalità di non essere in grado di mantenere, così come invece detto, il decoro in quella area tanto da pregiudicare finanche l'uso del campo di calcetto da parte dei ragazzini dei quartieri disagiati. vabe *** La fontana dei Papiri ridotta a sversatoio