Vandalizzato chiosco più antico di Napoli

Vandalizzato chiosco più antico di Napol di Emilia Sensale Sarebbe stato un gruppo di ragazzi ad aver vandalizzato nella notte del Giovedì Santo l`antico marmo sul quale intere generazioni di residenti del Centro Storico, di passanti e turisti, anche stranieri, si sono fermate per bere qualcosa di fresco o per prendere un gelato: è stato ritrovato dalle prime ore dell`alba di ieri sbriciolato. La signora Carmela, conosciuta in tutto il quartiere, oramai ottantenne, è una delle più antiche, se non la più antica, acquafrescaia della città col suo negozio ubicato in via Tribunali: il marmo distrutto le fungeva anche da porta, poiché entrava al di sotto di esso nel piccolo negozio con grande agilità nonostante l`età avanzata ed ha semplicemente commentato la vicenda come «un atto vile fatto da vigliacchi». Secondo una prima ricostruzione, un gruppo di ragazzi si sarebbe appoggiato imprudentemente sul marmo e frarisate e schiamazzi avrebbero ripetutamente colpito la lapide.
Gabriele Casillo, presidente dell`associazione Corpo di Napoli, tra i primi ad aver notato nella mattinata di ieri il marmo distrutto dichiara che la vicenda «è innanzitutto un colpo tremendo contro una vera e propria istituzione del quartiere. Ma soprattutto è la testimonianza che le bande di ragazzi che in piena notte con i loro schiamazzi, spesso ubriachi, disturbano il riposo delle persone sono un segnale per le istituzioni». Gino Sorbillo, titolare dell`omonima pizzeria ubicata proprio affianco all`acquaiola, appena accorso sul posto ha usufruito invece del web per poter sensibilizzare l`opinione pubblica: in tantissimi hanno condiviso la notizia con commenti di vero dispiacere. «Ci stiamo già mobilitando per realizzarne rapidamente il ripristino anche a spese nostre perché nonostante tutto noi non ci scoraggiamo - hanno detto Gino Sorbillo ed il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli- Una residente che abita di fronte alla storica "acquaiola" ha presentato un esposto alla Polizia per denunciare una baby gang selvaggia composta da un gruppo di ragazzini che ogni notte tirano a pallonate contro le serrande, urlano, fanno il via vai con motorini. Questi piccoli gruppi di ragazzini violenti e distruttivi rappresentano un vero e proprio tumore in metastasi per la città e si stanno impossessando di interi pezzi del temotorio. Non temono le forze dell`ordine che spesso li ignorano e per questo si sentono invincibili e impuniti. È tempo che le forze dell` ordine affrontino in modo risoluto questo problema prima che degeneri ulteriormente».