Barbone vittima di una baby-gang
Barbone vittima di una baby-gang Dopo l`aggressione ad un clochard, la settimana scorsa a Porta Capuana, ieri a Fuorigrotta si è ripetuta la stessa, allucinante, sequenza. Un barbone è stato aggredito da una baby-gang ed è stato lasciato, a terra, mezzo tramortito dalle botte. «Le baby gang - hanno segnalato il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli e Luca Mattiucci di Comunicare il Sociale - continuano ad aggredire selvaggiamente clochard e barboni indifesi a Napoli. Dopo il caso assurdo avvenuto pochi giorni fa a Porta Nolana dove dei ragazzini hanno picchiato fino allo sfinimento un senza fissa dimora che è stato salvato grazie all`intervento di altri barboni che si sono trasformati, letteralemente, in scudi umani contro le percosse, adesso è toccata la stessa sorte ad un clochard di Fuorigrotta». Un caso "fotocopia" ripetutosi domenica sera quando un poveraccio è stato aggredito e picchiato senza ragione da un branco selvaggio di ragazzini. «Sono tantissimi i casi che ci stanno segnalando negli ultimi giorni spesso neanche noti alla polizia a cui non arriva nessuna denuncia o segnalazione anche perché qualche volta gli aggrediti sono irregolarmente in Italia - hanno ribadito - Ci risulta che questi nuovi gruppi di babygang si divertano a realizzare questi atti di violenza facendosi riprendere da altri compagni per poi mettere in rete le loro bravate. Un`assurdità, un gioco feroce e violento inaccettabile a cui le forze dell` ordine devono porre urgentemente un freno prima che ci scappi il morto». La situazione, secondo Borrelli e Mattiucci, sta precipitanto. La guerra al diverso è sempre più uno sport per ragazzini e bulli di quartiere che non riescono ad avere alternativa alla loro rabbia repressa. primo segnale di questo lassismo sociale si era avuto a Porta Capuana con l`aggresione feroce e selvaggia di un uomo davanti a decine di persone. L`attacco è iniziato alle 17 di qualche sabato fa, quando un gruppo di circa 15 ragazzini hanno preso di mira Igor, un clochard di origine slava. Dopo averlo ricoperto di schiuma, tra le risate generali, lo hanno colpito ripetutamente sino a che l`uomo, che si trovava già in stato di ebbrezza, non è caduto cercando di coprirsi il volto. Mentre era a terra hanno preso a tirargli calci nei fianchi, e solo in quel momento altri barboni si sono frapposti fra i bulli e l`uomo che rantolava sul selciato, salvandogli la vita. Pochi minuti dopo sul posto sono arrivati alcuni operatori dell`emergenza freddo liberi da servizio che hanno assicurato una prima assi- stenza all`uomo ed hanno atteso che sul posto giungesse un`ambulanza. Ma Igor su quella vettura non ci è voluto salire, forse per paura che potesse essere mandato via. I bulli approfittando di questo timore si sono addirittura riaffacciati in piazza e con aria minacciosa hanno minacciato anche gli operatori, "torniamo con i nostri fratelli e vediamo". Fortunatamente al posto dei loro parenti sono arrivati i carabinieri. I militari hanno così messo in fuga i teppisti definitivamente. A Fuorigr otta, domencia sera, è accaduta una cosa simile. Anche in questo caso la banda si è avvicinata schiamazzando e deridendo il barbone, lo hanno accerchiato e poi preso a botte.