Circum: calore, violenze e troppi vandali sui treni
NAPOLI — Da una parte i dipendenti, che denunciano come «gli atti vandalici e le violenze che i viaggiatori ed il personale della Circumvesuviana subiscono quotidianamente sui treni stanno determinando una situazione insostenibile». Dall`altra gli utenti, costretti in treni bollenti e dove regna il caos. I macchinisti e controllori della Circum iscritti alla Orsa ieri con un comunicato sindacale hanno diffuso un vero e proprio «diario di viaggio degli orrori». Eccolo in sistesi: nelle cabine guida, segnala l`Orsa, «la temperatura interna, nella migliore delle ipotesi è superiore di 5 gradi a quella esterna( d`inverno è l`inverso)», mentre fuori «le temperature elevate determinano situazioni talvolta addirittura di rilevanza penale da parte dei viaggiatori. I treni, specialmente quelli sulla linea Napoli-Sorrento e nei weekend, sono ostaggio di bande di vandali che, privi ovviamente di biglietto, durante il tragitto si sentono in diritto di rompere, tagliare o frantumare quanto capita a portata, oltre a provocare gli altri esterrefatti viaggiatori se non addirittura ad aggredirli físicamente, se non sono impegnati in qualche rissa tra loro. Ogni lunedì tiriamo le somme del fine settimana passato e siamo costretti a registrare decine di treni vandalizzati, con enorme dispendio economico e di personale, impegnato ad arginare vanamente questa orda barbarica oppure a lavorare fino a tardi nelle officine per poter ripristinare al più presto il nostro fin troppo ridotto parco rotabile».