Differenziata, fase-due tra scetticismo e ostacoli

10 giugno 2008 - Cinzia Puopolo
Fonte: Il Mattino Avellino

«Questo cassonetto a partire dal 12 giugno verrà rimosso e partirà la raccolta differenziata porta a porta»: l'avviso, indirizzato agli abitanti nell'area urbana 2, è comparso ieri mattina sui contenitori finora utilizzati per il conferimento dei rifiuti. Da dopodomani le oltre ventimila utenze della fascia esterna del centro città dovranno selezionare i rifiuti secondo le modalità previste dal Conai. Completato il programma di potenziamento delle isole ecologiche nelle periferie, si dà il via alla seconda fase del progetto. La raccolta differenziata sarà estesa a San Tommaso, rione Mazzini, via Tagliamento, via Piave, via Carducci, via degli Imbimbo, via Oscar D'Agostino, via Capozzi, via Pescatori, via Tuoro Cappuccini, via Rotondi, cupa Muti, via Ferrante e via Fontanatetta. Tra oggi e domani sarà completata l'installazione dei nuovi contenitori multicolore: blu per la plastica e metalli, giallo per carta e cartone e la campana verde per il vetro. L'umido e il residuo verranno conferiti col sistema «porta a porta». Nell'attesa che venga modificato l'orario della raccolta, che nei programmi dell'amministrazione comunale dovrebbe avvenire nelle ore notturne per evitare nuovi disagi per il traffico, gli abitanti dell'area urbana 2 dovranno attenersi al calendario contenuto nel materiale informativo distribuito insieme ai kit e ai carrellati. Il conferimento dell'organico dovrà avvenire nel secchiello (i condomini utilizzeranno il carrellato) davanti al portone dopo le 21 del giorno precedente a quello di raccolta: martedì, giovedì e sabato. Anche la raccolta del residuo (tutto quello che non è riciclabile) è del tipo «porta a porta». Come per l'umido, il conferimento dovrà avvenire dopo le 21 del giorno precedente a quello di raccolta: lunedì e venerdì. Lungo il cammino del servizio di raccolta differenziata, però, è sorto un altro ostacolo: la scadenza del contratto per il noleggio dei mezzi necessari per la consegna dei kit e dei carrellati. «Nella fase di start up è sorta una nuova difficoltà - ammette l'assessore all'Ambiente Antonio Spina - c'è la necessità di reperire la copertura finanziaria per la proroga del contratto di noleggio dei mezzi. Contiamo di risolvere il problema in breve tempo anche perché c'è la necessità di completare la consegna dei carrellati e delle eco-pattumiere per avviare il servizio nel centro della città. Con l'estensione della raccolta differenziata anche nell'area urbana 2 il servizio copre il 70% del territorio; non saranno certo queste piccole difficoltà a bloccare l'attuazione completa del piano». Intanto, è stata convocata per il 19 giugno l'assemblea del Cosmari per il rinnovo del consiglio d'amministrazione con la probabile sostituzione del presidente Spagnuolo.

 

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