COMUNE L'UNICO SPAZZAMARE DISPONIBILE È GUASTO

Mancano addetti e mezzi per la bonifica

Vertice per ordinare i pezzi di ricambio del macchinario per la pulizia delle acque che potrà tornare ad essere operativo solo tra 15 giorni. Dopodiché si potrà partire con la riqualificazione
8 febbraio 2012 - Pierluigi Frattasi
Fonte: Roma

NAPOLI. Meno di due mesi, cronometro alla mano, alla tappa partenopea della Coppa America, ed una lustratina alla vetrina del Lungomare Caracciolo e della Rotonda Diaz diventa d'obbligo, se non si vuol sfigurare coi partner americani. Ma il Comune di Napoli si scopre solo adesso, e ancora una volta con grande ritardo, a corto di uomini e mezzi. Il gravoso compito di ripulire lo specchio azzurro di mare e le scogliere che ospiteranno le regate dai detriti e dai rifiuti di ogni tipo accumulatisi nel tempo spetta al Servizio Risorsa Mare del Comune, che è responsabile per l'igiene di tutto il litorale cittadino, ma l'unico spazzamare disponibile è guasto e potrà tornare operativo solo tra 15 giorni, mentre dei tre gommoni di circa 10 metri di lunghezza in dotazione ne possono uscire in mare solo due. Il terzo, invece, è in riparazione. Risultato: i preparativi della Coppa sono ancora in alto mare. E intanto il cronometro corre. Ieri, il nuovo dirigente della Risorsa Mare, Antonio Carpenito, è stato convocato urgentemente a Palazzo Verdi per una riunione tecnica della Commissione Ambiente, presieduta da Carmine Attanasio. Presente anche il vice-sindaco ed assessore al ramo, Tommaso Sodano. «L'ordinativo per i pezzi di ricambio dello spazzamare - assicura Carpenito - è stato inviato prima ancora dell'annuncio della Coppa America». La consegna è prevista tra due settimane. Solo dopo potrà partire l'attività di pulizia del mare, operazione preliminare indispensabile per lo svolgimento delle regate. Non si tratterà di solo make-up, comunque, ma di una vera e propria bonifica per tutta l'area interessata. Già lunedì prossimo sarà avviata la derattizzazione delle scogliere, divenute ricettacolo non solo di roditori, ma anche di colonie feline. Certamente non un bel vedere, soprattutto sotto la luce dei riflettori delle televisioni di tutto il mondo. Tanto lavoro e poco tempo. Insomma, gli operatori della Risorsa Mare saranno chiamati a fare gli straordinari. Le carenze di organico non aiutano. Attualmente, nel servizio sono impiegati 30 dipendenti comunali e 20 soci cooperatori. Cifra dimezzata, quest'ultima, rispetto ad appena un anno fa. Intanto, il trasloco della Coppa America sul Lungomare Caracciolo avrà anche un altro effetto, quello di spostare sui lidi di Posillipo la folla di bagnanti storici frequentatori del "Mappatella Beach". Bambini napoletani, in maggioranza, provenienti dai ceti meno abbienti. La proposta del Comune è di tenere aperto a turno, ogni domenica, da maggio ad agosto, uno stabilimento balneare di Posillipo per ospitarli gratuitamente.

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