Piano rifiuti, il 27 febbraio al Parlamento europeo
BRUXELLES. Il piano per la gestione dei rifiuti in Campania verrà discusso il prossimo 27 febbraio in Commissione petizioni del Parlamento europeo: a dirlo l'europarlamentare del Ppe-Pdl, Erminia Mazzoni (nella foto). «Trecentosessantadue pagine di analisi, dati, cartografie, proiezioni e obiettivi compongono il Piano per la Gestione del Ciclo Integrato dei Rifiuti in Campania - sottolinea l'esponente del Pdl - il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, l'assessore regionale Giovanni Romano, il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, e il sindaco del capoluogo campano, Luigi de Magistris, hanno sicuramente impressionato il commissario europeo all'Ambiente, Janez Potocnik, anche per la ritrovata armonia istituzionale». Tuttavia, prosegue l'europarlamentare, «al di là dell'immagine, il commissario ha purtroppo evidenziato la mancanza di progressi negli ultimi mesi, soprattutto sulle percentuali di raccolta differenziata. E dunque nessuna buona nuova sul fronte delle sanzioni e del ricorso alla Corte». La Mazzoni annuncia per il prossimo 27 febbraio la discussione all'Europarlamento davanti alla Commissione petizioni. «Il piano regionale dovrebbe rappresentare l'elemento di chiusura delle questioni poste dai cittadini campani - ha spiegato l'eurodeputata - è dunque un passaggio obbligato. Inviteremo tutti gli attori istituzionali coinvolti. Nonostante il laborioso percorso che ha visto partecipi delle scelte cittadini ed enti locali, le reazioni di questi giorni sono in alcuni casi negative». Intanto, Paolo Romano, presidente del Consiglio regionale della Campania nel corso della trasmissione in onda su TvLuna e su Sky888 "Palazzo San Giacomo" dedicata all'emergenza rifiuti in Campania, spiega che «Con l'approvazione del piano regionale sui rifiuti abbiamo iniziato un percorso stabilendo principi generali e ponendo punti fermi per la fine definitiva dell'emergenza rifiuti».