Trasporto illegale di rifiuti speciali Intercettati altri camion in Irpinia

Montemiletto. Non solo il territorio, già compromesso dalla presenza e di discariche abusive e di siti di stoccaggio legali, ma anche le strade irpine sono diventate negli ultimi tempi il circuito preferito dai trafficanti di rifiuti altamente pericolosi e inquinanti. I controlli di recente intensificati dai carabinieri sulle arterie d'Irpinia, quelle più trafficate, hanno infatti consentito ai militari di operare diversi sequestri di mezzi pesanti, provenienti dal napoletano, dal casertano e dal salernitano, carichi di sostanze molto nocive. L'ultimo è avvenuto lungo la variante in territorio comunale di Montemiletto. Gli uomini della Compagnia di Mirabella Eclano, coordinati dal capitano Iannucci, hanno individuato e fermato un Tir, guidato da un foggiano, che trasportava circa due quintali di materiale ferroso, in avanzato stato di ossidazione, batterie esauste di autoveicoli, e rame. Il conducente, già noto alle forze dell'ordine per vari reati commessi in ”materia”, denunciato a piede libero per trasporto abusivo di rifiuti pericolosi e sottoposto anche al foglio di via obbligatorio, ha poi raccontato ai militari di provvedere per conto suo alla raccolta di questi scarti inquinanti, sicuramente acquistati da aziende che operano nella zona, per poi rivenderli a chi a sua volta ha il compito sporco di stoccarli in chissà quali discariche disseminate in luoghi non ancora individuati. I carabinieri hanno anche bloccato lungo la strada statale Ofantina un altro tir carico di rifiuti speciali per il quale due autotrasportatori sono stati denunciati in stato di libertà. Da quando è iniziata la caccia ai trasportatori illegali di rifiuti speciali circa 50 persone sono state denunciate. Di queste almeno una ventina sono pregiudicati, provenienti dal Casertano, dal Salernitano e dal Napoletano.