Arrivano i compattatori a Pustarza
Savignano Irpino. Discarica di Pustarza, ultimo atto: ieri, a causa del maltempo, è rimasto fermo il cantiere ma, assicurano i tecnici dell'Ibi, mercoledì i compattatori potranno cominciare a conferire i rifiuti nel nuovo impianto. Ci sono solo pochi adempimenti da portare a termine per rendere funzionale la prima vasca e l'impianto di pesa. Intanto, per questa mattina è previsto un sopralluogo nell'area del cantiere da parte della commissione tecnica incaricata di verificare la rispondenza dei lavori al progetto originario della discarica. Di questa commissione fanno parte un tecnico del Comune di Savignano Irpino (Beniamino La Manna), un tecnico dell'Amministrazione Provinciale (Liliana Monaco), un rappresentante della società di progettazione, il capo cantiere dell'Ibi, il responsabile della procedura. «Abbiamo insistito - sostiene il sindaco di Savignano Oreste Ciasullo - per avere un sopralluogo prima del conferimento dei rifiuti. La commissione ha un compito delicato: verificare che il progetto sia stato eseguito in ogni sua parte, specie per quanto attiene la capienza dell'invaso e l'esistenza di strutture per la raccolta del percolato e del biogas»". Altrettanto importante è il ruolo che si accinge a svolgere il Cosmari Av2, chiamato a gestire in via provvisoria, di intesa con l'Ibi, l'impianto di Pustarza. «È a buon punto - sostiene il presidente del Consorzio, Vincenzo Sirignano - il piano per il controllo della discarica. In aggiunta alle normali responsabilità che ci competono, saremo estremamente rigorosi nei controlli che avverranno ad ampio raggio, anche prima dell'arrivo dei mezzi a Savignano. Dobbiamo essere sicuri che a Pustarza arrivano solo i rifiuti previsti per legge». Entro oggi, inoltre, ai sindaci di Ariano Irpino e Savignano dovrebbero essere comunicati i percorsi e gli orari dei mezzi diretti in discarica. Rimane confermato come il percorso più agevole e meno complicato quello che prevede l'uscita dei mezzi al casello autostradale di Castel del Lago con prosecuzione sulla SS 90 bis fino a Bivio di Savignano; da qui si procede per Bivio di Montaguto da dove si imbocca la strada per Ciccotonno con prosecuzione per Pustarza. Sulla carta sono possibili anche altri percorsi, ma solo in caso di emergenza. Di sicuro in questa prima fase nessuno dei 50 camion diretti ogni giorno a Pustarza transiterà da Cardito di Ariano Irpino a Bivio Villanova o da Savignano Scalo fino al centro abitato. Le ragioni espresse dal sindaco di Ariano Gambacorta al Commissariato per l'Emergenza Rifiuti sono state ritenute valide. C'è attesa, infine, per la posizione che gli ambientalisti di Savignano e Ariano Irpino intendono adottare in occasione dell'apertura della nuova discarica. La riunione prevista per ieri sera è slittata. «Entro domani - sostiene Giovanni La Vita - si saprà sicuramente di più sui percorsi dei mezzi e sulla provenienza dei rifiuti. Nessuno intende muoversi al di fuori della legalità, ma se c'è la possibilità di dimostrare la nostra contrarietà alla beffa che si sta consumando a danno del territorio non ci tireremo indietro». Come dire: non si restarà in silenzio.