E Raphael Rossi diventa un "caso"
Nessuna attesa. La risposta a Saviano del sindaco Luigi de Magistris è quasi immediata. «Mi sarei aspettato più chiarezza sulla sostituzione di Raphael Rossi alla direzione dell'Asia». Posta su Twitter lo scrittore di Gomorra e diventa il "caso del giorno". Al primo segue un secondo tweet, che completa il pensiero: «Sulla questione rifiuti a Napoli non ci si può permettere zone d'ombra». E il sindaco replica: «A chi chiede maggiore chiarezza in merito all'avvicendamento di Raphael Rossi come presidente dell'Asia, specifico che non esiste alcuna zona d'ombra». È categorico de Magistris e in questo modo spera finalmente di gettare aqua sul fuoco della polemica dopo la "rimozione" del presidente di Asia, la sua sostituzione e l'ingresso in tutta questa vicenda della Procura della Repubblica con un'inchiesta aperta dal procuratore aggiunto Gianni Melillo. «Non si tratta revoca o un licenziamento. Si tratta di una scelta che rientra nella logica di quanti stanno lavorando, all'interno di una squadra, ad un cambiamento etico-politico generale, che rende importante la flessibilità nei ruoli affinchè le competenze e le capacità siano investite nell'ambito in cui c'è maggiore bisogno e maggiore urgenza per il bene della città - ha ribadito però de Magistris - Come presidente dell'Asia, infatti, è stato nominato Raffaele Del Giudice, persona che si è contraddistinta nella lotta alle ecomafie, che conosce il territorio campano e che da sempre intrattiene rapporti con le associazioni di cittadini che operano nel settore dell'ambiente. Rossi, che ringrazio per il lavoro svolto in Asia e per i risultati raggiunti, resterà nella squadra: gli proporrò di far parte dell'Osservatorio sui rifiuti zero, come di una struttura di contrasto alla corruzione, ed avrà un ruolo che, per ragioni di opportunità, non si può ancora render noto ma che avrà a che fare con un settore strategico nell'ambito dell'etica e della trasparenza». Insomma tutto tranquillo sul fronte del Comune di Napoli. Ma allora perchè il manager trentottenne Raphael Rossi è stato convocato in Procura? E cosa c'entrano i dipendenti ex Bacino Napoli Cinque in tutta questa vicenda? E la Lavajet col suo servizio esterno all'azienda partecipata del Comune? L'unica cosa certa è che durante la conferenza stampa per presentare il successore di Rossi, Raffaele Del Guidi-ce, al tavolo comunale, il clima non era certo sereno. E non servono le parole dello stesso Rossi a calmare gli animi: «Come annunciato nella conferenza di lunedì, sono a disposizione della città di Napoli. Insieme al sindaco Luigi de Magistris stiamo valutando un nuovo ruolo e un nuovo progetto per proseguire sulla strada dell'etica e del cambiamento. Confermo che continuiamo insieme il lavoro per la "rivoluzione partenopea" che ha coinvolto tanti cittadini uniti in un sogno di miglioramento. Intendo attivarmi, con il mio gruppo di lavoro, per dare continuità, anche a livello nazionale, al laboratorio di partecipazione e coinvolgimento della cittadinanza che si sta realizzando a Napoli. Sono sicuro che il nuovo presidente di Asia Raffaele Del Giudice, al mio fianco in questi mesi, darà seguito agli impegni di trasparenza e crescita che hanno segnato il mio lavoro alla guida dell'azienda».