Del Giudice: «Voglio una città pulita e dello stipendio non m'importa»

«Cominciamo col dire grazie a tutti, dal sindaco ad Asia. Sono qui perché è giusto sporcarcele le mani, per tenere la nostra Napoli pulita. Sono stanco di sentire dire che qui non c'è speranza. La parola d'ordine che caratterizzerà il mio mandato sarà squadra, fare squadra, insieme si può».
Raffaele Del Giudice, il neopresidente di Asia comincia l'avventura con un cda subito, a poche ore dal passaggio di consegne con Raphael Rossi. Esponente di punta di Legambiente, Del Giudice è noto per le sue battaglie in nome della legalità.
Allora presidente non sarà una passeggiata amministrare l'azienda per la raccolta dei rifiuti. Quale sarà la sua prima mossa?
«Intanto sono emozionato ed entusiasmato dall'idea di raccogliere questa sfida».
Cosa significa?
«Da vecchio ambientalista mi trovo dall'altra parte della barricata. Voglio verificare quante di quelle idee, di quei sogni possono realmente concretizzarsi»
Insomma un manager dell'ambiente?
«Sì mettiamola così è una bellissima sfida».
Cosa si è deciso nel cda?
«Passaggi di deleghe e le altre formalità di rito per non perdere tempo». La prima cosa che farà da manager. «Ho condiviso in questi mesi il progetto dell'amministrazione, lavorerò per rafforzare il porta a porta e mettere in pratica il programma. Poi chiedere una mano ai cittadini: che rispettino le regole».
Sia più chiaro.
«C'è ancora chi deposita fuori orario. Poi le gallerie che abbiamo pulite, come quella laziale già trasformate nuovamente in discarica».
Cosa vuole dire a queste persone?
«Simili comportamenti sono tipici di chi non vuole bene Napoli e noi la città dobbiamo amarla. Per questo dico che dobbiamo fare squadra».
Amministrare Asia non sarà facile, alla prima crisetta sarà crocefisso.
«Ne sono consapevole ma ripeto il concetto di squadra. Donne e uomini di Asia tutti insieme andremo avanti costruendo quella che io chiamo la filiera delle responsabilità. Perché nessuno possa fare lo scaricabarile».
Rossi, ll suo predecessore ha detto che il suo stipendio ammontava a 2500 euro al mese. Chiederà l'aumento, si accontenta, o cosa?
«Non mi importa nulla di simili questioni, io sono al servizio dell'amministrazione».
Il sindaco ha chiesto di ripristinare buoni rapporti interni.
«E stato fatto un buon lavoro fino a oggi e continueremo così. lo ringrazio Rossi di cuore».
Avrà la fortuna di amministrare un'azienda che presto incasserà 43 milioni
«E un aspetto che valuteremo al momento giusto. Asia si deve dotare degli giusti strumenti. E fare tutto ciò che sarà possibile per il decoro a cominciare dallo spazzamento».