Differenziata, impianti, discariche la Regione distribuisce 150 milioni
MENTRE il Comune cambia la squadra, la Regione prova a calare sul tavolo i fondi. Si tratta dei famosi 150 milioni di Fas che la Campania attende da tempo sul fronte dei rifiuti e in particolare modo della differenziata. La giunta regionale ha fatto pubblicare ieri, e dunque reso operativa, la sua approvazione dello schema di riparto di questi fondi, che dovranno ora essere recepiti soltanto in una delibera Cipe a metà gennaio. Vi sono compresi vari tipi di finanziamento: 14 milioni per gli impianti di supporto alla differenziata in Provincia di Napoli; 25 milioni perimezzie 14 per le isole ecologiche nei vari Comuni, sempre per la differenziata; 25 milioni per l'impianto di compostaggio di Salerno; altri 3,3 milioni perla differenziata a Napoli; 10 milioni a testa perla messa in sicurezza delle discariche di Savignano e di Sant'Arc an -gelo Trimonte e 5 per quella di Caserta, nonché 5 milioni a testa per le due discariche comprensoriali omprensoriali ancora da identificare nel-le province di Napoli Salerno. Ci sono anche 2 milioni per la fruizione gratuita del termovalorizzatore di Acerra da parte delle Province e mezzo milione per il trasporto dei rifiuti fuori regione. Si tratta di una decisione che vuole esplicitamente contribuire a creare quel quadro di certezze col quale tentare di evitare la supermulta europea. «In mancanza e in attesa delle risorse comunitarie — dice l'assessore Giovanni Romano — la Regione dà una risposta concreta. Un provvedimento fondamentale che ci consentirà di dare nuovo slancio e di potenziare le attività del ciclo dei rifiuti su scala regionale, a partire dal necessario incremento della raccolta differenziata e dal completamento impiantistico. Due nodi di rilievo anche rispetto alle richieste dell'Europa e per l'attuazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani». Naturalmente dal quadro manca la soluzione della contesa sul termovalorizzatore di Napoli Est. Regione e Comune sono convocate il 9 gennaio a Roma al ministero dell'Ambiente, ma su quel punto per ora è un dialogo fra sordi. Il calendario della Regione resta immutato: il 5 si chiudono i termini per le manifestazioni di interesse al nuovo bando proposto dal commissario Alberto Carotenuto e il 9 si esaminano le offerte pervenute. Dal Comune invece l'assessore Tommaso Sodano fa sapere che domani sarà a Milano, per stilare un accordoconl'Amsa, la società dei rifiuti meneghina, per eventuali impianti di trattamento dell'umido e di selezione, da collocare a Napoli Est al posto del termovalorizzatore. Dalla Regione intanto arrivano anche 3 milioni per l'assessore Edoardo Cosenza per interventi sul dissesto idrogeologico, mentre il collega Pasquale Sommese fa sapere che, fra economie sul personale e contenziosi vinti, nelle casse di Santa Lucia arriva-no 300 milioni recuperati dal suo assessorato. Infine, con la pubblicazione sul Burc della presa d'atto, diventa operativo il nuovo Cda del Forum della culture, comprensivo dell'ultimo arrivo, Luciano Sovena, già amministratore di Cinecittà, nominato prima di Natale dalla Regione al posto del dimissionario assessore Guido Trombetti.