Asia, cambio al vertice tra i mugugni Raffaele Del Giudice nuovo presidente
NAPOLI - E avvenuto ieri mattina, in una conferenza stampa presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo, il passaggio di consegne ufficiale tra l'ex Presidente di Asia, Raphael Rossi, e Raffaele Del Giudice, chiamato a guidare l'azienda del Comune di Napoli responsabile della raccolta dei rifiuti in città, dal sindaco Luigi De Magistris. "Siamo qui perché abbiamo raggiunto una fase 2 del nostro progetto. Dalla straordinarietà nella quale è stata fondamentale una figura come quella di Rossi, all'ordinarietà, nella quale, dopo aver messo solide fondamenta, il nuovo Presidente partirà proprio dal lavoro già fatto per effettuare un'opera di rifinitura e architettura". Fondamenta che il primo cittadino ha elencato attraverso tutti i passi avanti effettuati in questi mesi, nei quali il lavoro di Rossi ha portato a quello che è senza dubbio un bilancio positivo perché abbiamo ereditato 2500 tonnellate di rifiuti in strada, e da agosto la città è libera dall'emergenza ". Numeri importanti che però cedono il passo di fronte alle esigenze della squadra. "Stiamo sperimentando qualcosa di innovativo: non siamo politicanti, siamo una squadra che si muove a seconda delle esigenze. Stiamo soprattutto costruendo un nuovo modo di fare politica e una nuova classe dirigente, Rossi fa parte della nostra squadra e farà parte del laboratorio Napoli". De Magistris ha poi proseguito: "Siamo una squadra e come tale ogni uomo va al posto che in quel momento più gli compete, mettendo le esperienze a patrimonio. Rossi non va in pensione, lui lo sa bene. E chi gli succede, come Del Giudice, forse un po' più in ombra, ma ha fatto ugualmente un lavoro importante fino ad oggi". Un Raffaele Del Giudice che ha provato a divincolarsi in un clima non troppo sereno, attraverso ringraziamenti, bilanci e promesse. "Ringrazio tutti, da chi mi ha preceduto a chi ha lavorato al mio fianco e chi è pronto a continuare. Oggi non si mette un punto, ma si prosegue il lavoro fatto, sia per la raccolta differenziata che per il consolidamento del porta a porta. Tutto ciò attraverso il coinvolgimento di tutti e un controllo importante del territorio. Fondamentale - ha proseguito Del Giudice - sarà dotarsi di impianti di compostaggio, così come una lotta totale alle eco-mafie "