IL PRESIDENTE DELLA PRIMA EX CIRCOSCRIZIONE: "SERVONO CONTROLLI CAPILLARI"

Ottimismo dal Comune, allarme da Chiosi A due facce il via alla differenziata a Posillipo

30 dicembre 2011 - fr.pa.
Fonte: Cronache di Napoli

NAPOLI - La raccolta differenziata porta a porta a Posillipo è uno dei punti fondamentali per il lancio del servizio su tutto il territorio cittadino, per l'amministrazione comunale del primo cittadino Luigi De Magistris. Asia, l'azienda del Comune di Napoli responsabile della raccolta dei rifiuti in città, sta ultimando in queste ore la consegna delle attrezzature necessarie per permettere alle oltre 13mila famiglie che vivono sulla collina di Posillipo di iniziare la raccolta differenziata porta a porta. Quasi cento cassonetti che raccoglievano rifiuti urbani non differenziati sono stati ritirati dalle strade di Posillipo, per lasciare spazio a 120 campane nuovissime per la raccolta del vetro e del multimateriale (imballaggi in plastica e metalli) e 20 contenitori per la raccolta degli indumenti usati. Circa 13mila famiglie si sono viste recapitare direttamente a casa il kit necessario per iniziare la raccolta differenziata porta a porta, che contiene al suo interno la biopattumiera, i sacchi compostabili per la raccolta dell'organico e il materiale di comunicazione esplicativo del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. Qualche preoccupazione, però, nonostante la buona risposta dei residenti, la muove il presidente della Prima Municipalità, Fabio Chiosi: 'L'avvio della raccolta porta a porta a Posillipo - dichiara Chiosi - sta registrando una buona partecipazione della cittadinanza e risultati più che discreti. Occorre, però, che siano effettuati controlli capillari sul territorio e che siano elevate multe salate per chi non rispetta i regolamenti. Spesso - spiega il Presidente - accanto alle campane per la raccolta di plastica e vetro sono accumulati sacchetti di immondizia, depositati dai soliti incivili. Nella zona di Santo Strato si vedono anche cumuli di cartoni di commercianti che non rispettano gli orari ed i giorni di conferimento". Contro chi non rispetta le regole, il presidente Chiosi ha invocato una pesante operazione di repressione, perché soltanto con i modi forti, colpendo le tasche, questi incivili impareranno a comportarsi. Per il momento - conclude Chiosi - i dati sono incoraggianti. Attendiamo ora l'avvio del porta a porta ai Quartieri Spagnoli e chiediamo che il 2012 sia l'anno di avvio anche per il quartiere Chiaia".

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