Inquinamento, nuovi controlli sulle emissioni

NAPOLI - Nella giornata di ieri la commissione Ambiente, presieduta da Carmine Attanasio, ha riunito comitati civici e ambientalisti della zona Vomero e Arenella, con gli assessori all'Ambiente Tommaso Sodano e alla Mobilità Anna Donati, per trattare dell'inquinamento e dell'impatto ambientale dei parcheggi previsti dal Piano Urbano. Forte preoccupazione ha espresso il presidente Attanasio sia per l'aumento dell'inquinamento da traffico veicolare, al quale si aggiungono le emissioni dell'inceneritore di Acerra, che per l'impatto ambientale di alcuni parcheggi previsti dal Piano Urbano Parcheggi. In particolare, quello di piazza Vittoria (con abbattimento di alberi secolari) e, al Vomero, quelli di via Altamura e di via De Bustiis che inciderebbero su una zona già fortemente penalizzata dal punto di vista idrogeologico. Numerose le rappresentanze di associazioni e movimenti alla riunione: Comitato Civico Vomero Arenella, Napoli Punto a Capo, Assoutenti di Napoli, Comitato Colli Aminei, Comitato San Martino, Movimento 5 Stelle. Sull'inquinamento e le centraline dell'Arpac è stato ribadito che le stesse sono collocate in modo sbagliato e molte non sono funzionanti, trovando pieno appoggio nel vicesindaco Sodano "Abbiamo riscontrato anche noi delle incongruenze con i dati dell'Arpac e la settimana prossima firmeremo una convenzione con l'Università per nostri rilevamenti su alcune zone della città. così da avere un riscontro ". Riportando la richiesta al Presidente del Consiglio Monti di tener fuori la Mobilità dal Patto di Stabilità, il vicesindaco ha confermato che con le risorse disponibili saranno dotati di pannelli solari un deposito Metronapoli e le restanti 27 scuole del progetto già approvato. Sul problema dei parcheggi l'assessore Donati ha sottolineato che "per quanto l'orientamento sia di privilegiare i piccoli parcheggi per residenti e quelli d'interscambio per un miglioramento della qualità dell'aria grazie a una mobilità sostenibile, nessun nuovo parcheggio è stato autorizzato e i parcheggi programmati sono quelli già approvati in via definitiva con procedure commissariali che consentivano deroghe anche al Piano regolatore ". È stata infine confermata l'importanza di un confronto con gli assessorati e le associazioni su un tema fondamentale destinato a proseguire nel tempo, ricordando che la nostra città fa parte di un mondo che non abbiamo ereditato dai nostri padri, ma preso in prestito dai nostri figli.