Trecento Lsu nella squadra dei netturbini
Differenziata, Lettieri attacca: cifre ridicole
L'annuncio durante la presentazione delle «Quattro giornate pe rla differenziata», ieri mattina a Palazzo San Giacomo. Certo non c'è l'emergenza, ma le strade sono sporche, non vengono spazzate. Antica emergenza per la città, dove lo spazzamento e la carenza di netturbini ha sempre accompagnato l'attività dell'Asia. Tanto che lo conferma lo stesso presidente dell'azzienda comunale. Un problema tanto sentito, che il sindaco De Magistris interviene e presenta la novità: da gennaio circa 300 Lsu saranno utilizzati come operatori ecologici. E andranno ad aggiungersi ai circa 600 uomini dell'Asia. Mansioni che nelle ultime settimane reclamano nelle loro vertenze diversi gruppi di senza lavoro, a cominciare dai Bros.
Ma la conferenza convocata da De Magistris era soprattutto sull'iniziativa per rilanciare la differenziata, che con il porta a porta - ha annunciato Sodano - da dicembre partirà anche a Posillipo. Solito balletto di cifre, con la cifra del 70 per cento di riciclo che è tornata anche ieri. Ovviamente riguarda solo i quartieri dove è partito il porta a porta. Quindi senza includere il 70 per cento della città dove ancora ci sono quote di differenziata molto basse. E proprio sulle cifre è polemica. II capo dell'opposizione in Consiglio comunale Gianni Lettieri replica all'assessore Sodano e al sindaco: «Innanzitutto si tratta quando si parla di alte percentuali di differenziata si tratta di quartieri dove già con la lervolino erano state raggiunte quelle quote. Poi - dice Lettieri - la confusione tra i dati del porta a porta e quelli delle zone dove ancora non è partito, serve solo a un effetto annuncio che nasconde la verità: il Comune non ha un piano serio e credibile sui rifiuti».
Quindi la presentazione dell'iniziativa. Quattro domeniche per promuovere le buone abitudini della raccolta differenziata. Quattro giornate, che enfaticamente vogliono rievocare la liberazione della città dal nazi-fascismo, per incitare i cittadini a liberarsi dalla morsa dell'emergenza rifiuti. Nell'ambito della campagna «Meno rifiuti, più adesioni», Palazzo San Giacomo e l'Asia, l'azienda in house incaricata del servizio di igiene ambientale, promuovono un'iniziativa per sen - sibilizzare i cittadini sulla necessità di separare l'immondizia prodotta nelle proprie case. Nascono così «Le Quattro giornate della raccolta differenziata» che per quattro settimane (il 27 novembre, il 4,l'11 e il 18 dicembre) vedranno il coinvolgimento di cittadini, associazioni, scuole, parrocchie, commercianti, imprese, istituzioni e media. Ogni domenica sarà dedicata a ciascuna delle frazioni interessate dalla differenziata: il multimateriale, il vetro, carta e cartone, e l'organico. Ai cittadini verranno spiegate le tecniche e sei le regole perla ezione dei materiali. «Tutti hanno la possibilità di fare qualcosa in più per incrementare la raccolta differenziata in città, per questo chiediamo al cittadini di aderire alla la campagna», ha detto Rafael Rossi, presidente della Asia, ieri mattina nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa, insieme con il sindaco Luigi de Magistris e l'assessore all'Ambiente, Tommaso Sodano. Alla rete del volontariato ambientale hanno già aderito numerose associazioni, dal «Cleanap» a «Bidonville», che per prime, già sabato prossimo, organizzeranno presidi in piazza Dante e alla Mostra d'Oltremare. Domenica 27 novembre, si parte con la lezione sul multimateriale, ossia gli imballaggi in plastica e metallo, dalle bottiglie di plastica alle buste dalla spesa, dalle lattine alle padelle in alluminio. Ma, attenzione, perché il confine con il rifiuto indifferenziato può apparire incerto: giocattoli, grucce per abiti, fusti e taniche, ad esempio, non fanno parte della frazione multimateriale. Così anche piatti, bicchieri e posate di plastica. II 4 dicembre tocca al vetro, domenica 11 dicembre è la volta di carta e cartone e il 18 dicembre tocca all'organico.