Navi di rifiuti verso l'Olanda «Occorre qualche settimana»

NAPOLI — Perché le navi cariche di rifiuti possano partire alla volta dell'Olanda occorre ancora un po' di tempo. Quanto? Difficile prevederlo. «E una cosa abbastanza complicata tra autorizzazioni transfrontaliere, questioni legate a tipologie e autorizzazioni, a diversi codici e diverse normative. Ne abbiamo parlato anche pubblicamente nel corso della seduta monotematica sui rifiuti del Consiglio provinciale tenuta l'altro giorno», dice Giuseppe Caliendo, assessore all'Ambiente della Provincia di Napoli. «A quella seduta ha preso parte anche Tommaso Sodano». Cosa ne dice l'assessore comunale? «Attendiamo il via libera dall'Olanda, ma non dovrebbe mancare molto», sostiene Sodano. Il quale in Consiglio provinciale era stato un po' più esplicito: «Speriamo che possano partire nel giro di qualche settimana. Eravamo più ottimisti sui tempi, ma dobbiamo fare i conti con la complessità di una burocrazia farraginosa. La partenza delle navi verso l'Olanda è indispensabile per non correre il rischio di avere nuovamente cumuli di immondizia per strada. Si tratta però di una transizione di un anno, un anno e mezzo. Infatti la società di scopo ha una durata di due anni». Per la gestione defl'«operazione navale», infatti, Comune e Provincia hanno dovuto creare una società ad hoc formata dall'Asia e dalla Sapna, afferenti rispettivamente appunto a Comune e Provincia. In attesa delle autorizzazioni, è stata approntata la «base» in via Brin, nel nuovo sito di trasferenza inaugurato a inizio ottobre.