«Meno rifiuti, più adesioni»: vademecum per il vetro

La campagna «-Rifiuti Adesioni» ha lo scopo di raccogliere idee e proposte di partecipazione gratuita dalla società civile napoletana: aziende, istituzioni, associazioni, media e personalità note che vogliono sostenere la raccolta differenziata. Il Mattino, ad esempio, concede gratuitamente questo spazio. Per comunicare nuove disponibilità: adesioni@asianapoli.it
IL VETRO: RICICLO TOTALE Il nostro appuntamento settimanale con l'informazione di Asia Napoli si occuperà oggi della raccolta differenziata del vetro. II vetro è uno dei materiali più riciclabili perché le bottiglie, i barattoli e i vasetti ottenuti attraverso il riciclo sono identici a quelli prodotti ex novo. Se, invece, non viene recuperato, il vetro non è assolutamente biodegradabile, cioè non si decompone in natura e rimane per sempre sepolto in discarica.
La raccolta del vetro a Napoli avviene nelle campane di colore verde. Si possono conferire: bottiglie e bottigliette in vetro, senza il tappo; flaconi, barattoli, vasi in vetro, senza il coperchio; bicchieri, anche se rotti. È importante evidenziare quali sono i materiali che sembrano di vetro, ma che in realtà contengono sostanze pericolose e tossiche e non vanno differenziati col vetro. In particolare NON vanno messi nelle campane del vetro: lampadine, neon e specchi che contengono sostanze pericolose per l'ambiente, lastre di vetro o cristalli a piombo che contengono un'elevata quantità di metalli pesanti come il piombo. Le frazioni estranee che si ritrovano spesso nelle campane del vetro sono inoltre: bottiglie e buste di plastica, ceramica/porcellana (piatti e vasi), inerti (pietre e mattonelle), lampadine e neon, tappi in sughero e in ferro, specchi, pirex. Molte di queste frazioni estranee alla raccolta del vetro hanno punti di fusione diversi, da qui la loro impossibilità di lavorazione col vetro.
COSA FARE PRIMA DI GETTARE IL VETRO Svuotare le bottiglie. Non è necessario risciacquare gli imballaggi in vetro prima di differenziarli, ma è molto importante svuotarli da eventuali residui liquidi. Togliere i tappi. Non è il caso di eliminare etichette, ma bisogna sempre togliere tappi e coperchi e buttarli nel multimateriale (ovvero gli imballaggi in plastica e metallo). Infine, preferiamo il vetro alla plastica e riutilizziamolo il più possibile prima di avviarlo al recupero. Un avvertimento importante: NON lasciamo sacchetti contenenti vetro al di fuori delle campane! Diverrebbero automaticamente rifiuto indifferenziato, vanificando i nostri sforzi: la legge prevede infatti che il rifiuto abbandonato sia considerato indifferenziato. Inoltre sono pericolosi perla sicurezza degli operatori che li raccolgono e per i cittadini che passeggiano per strada.
RUOLO DI ASIA NELLA RACCOLTA DEL VETRO Una volta raccolto nella campana, Asia trasporta il vetro dapprima all'impianto di selezione e poi alla vetreria. Qui viene triturato, fuso e trasformato in nuovi oggetti: bottiglie, barattoli e vasetti. Tali operazioni richiedono temperature di fusione più basse, con conseguente risparmio energetico e riducono l'utilizzo di silice, la materia prima del vetro che si ottiene dalla sabbia delle nostre coste. Il vetro raccolto a Napoli viene inviato agli impianti di pretrattamento convenzionati con il Consorzio Recupero Vetro (CO.RE.VE), cioè la Eurovetro (Volla, NA) e da questi ultimi trasportato successivamente alle vetrerie. Dato che gli accordi con gli impianti di destinazione possono subire dei cambiamenti vi invitiamo a visitare il sito www.asianapoli.it
I DATI SUL VETRO Concludiamo con alcuni dati riguardanti la raccolta del vetro a Napoli nel 2010 e 2011. La quantità di vetro raccolta nell'anno da gennaio a dicembre 2010 è stata di 9.823 tonnellate: l'equivalente di un milione di bottiglie!. La quantità raccolta nel 2011 (periodo gennaio-settembre) è comunque ottima ed è di 7.736 tonnellate in totale, tuttavia, nelle ultime analisi di qualità sul vetro siamo scesi in 2' fascia perla presenza di una piccolissima quantità di ceramica. Questo vuol dire che c'è stato un piccolo "declassamento" della qualità del vetro napoletano. Da questa analisi risulta quindi necessario fare ancora uno sforzo collettivo perché il vetro di Napoli sia di primissima scelta, così come già avviene perla carta e il cartone. Bisogna prestare la massima attenzione a come differenziamo, perché anche piccolissime quantità di frazioni estranee possono rovinare tutto il resto della raccolta.
COSA PORTARE ALLE ISOLE ECOLOGICHE Lampade, lampadine, specchi, ma anche lastre di vetro e damigiane troppo grandi per essere gettate nelle campane di raccolta del vetro; altri materiali che, come detto prima, sembrano di vetro ma che sono in realtà sono altre tipologie di prodotti, come il pirex (vetroceramica) possono essere portati alle isole ecologiche dove il personale di Asia provvederà a raccoglierle per poi destinarle ai centri di trattamento speciali.
Attualmente i centri di raccolta comunali (isole ecologiche) attivi sono quelli di Via Saverio Gatto (Colli Aminei), Via Emilio Salgari (Ponticelli) e viale Ponte della Maddalena (Centro città). Noi vogliamo una città pulita e sempre -Rifiuti Adesioni.
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