FUORIGROTTA Discarica in zona chiusa dello zoo

La denuncia arriva dal presidente della commissione Ambiente del Comune, Carmine Attanasio, e dai consiglieri comunali Carmine Schiano e Francesco Vernetti i quali hanno convocato una seduta di commissione ad hoc per poter discutere del come bonificare la discarica trovata all'interno del giardino zoologico di viale Kennedy. In commissione, mercoledì prossimo, è stato invitato anche il vicesindaco e assessore all'Ambiente Tommaso Sodano al quale verrà chiesto di discutere non solo di questa scoperta ma anche in senso più ampio del futuro dello zoo e degli animali che vi sono ospitati, dopo il fallimento della società che lo gestiva. Porprio durante un sopralluogo per appurare lo stato di salute degli animali la commissione, composta da Attanasio e da altri consiglieri, aveva chiesto ad alcuni addetti di aprire una zona chiusa dello Zoo che si trova a ridosso di via Terracina appurando, in quell'occasione, la presenza di tegole d'amianto non rimosse e di un'ampia discarica di materiali di risulta mischiato a tronchi di palme infette dal punteruolo rosso. Una bomba ecologica a tempo, un coacervo di materiale bateriologicamente e merceologicamente pericoloso, sul quale la commissione indagherà a fondo. Ma Attanasio ha anche evidenziato la presenza di alcuni capannoni per i quali ha chiesto un'indagine da parte dell'ufficio abusi in quanto, a suo avviso, si potrebbero palesare dei veri e propri abusi edilizi consumati anche nell'adiacenza dello stupendo e storico cortile di una masseria d'epoca. «È necessaria un'immediata e radicale opera di bonifica del sito in questione - hanno concluso Attanasio, Schiano e Vernetti - e sicuramente questo sarà oggetto della discussione in seduta fissata per mercoledì». Attanasio già la settimana scorsa, sempre in merito al futuro dello Zoo, aveva apertamente dichiarato che la situazione degli animali ed un loro eventuale spostamento era assurdo. La destinazione dell'area, che dovrebbe diventare un parco giochi, andava rivista ed andavano sentite le proposte degli ambientalisti e di chiunque aveva un'idea in merito. Il ritrovamento di una vera e propria discarica abusiva apre adesso nuovi scenari su quella che potrebbe essere un'eventuale nuova destinazione della struttura che, lo hanno tenuto a rpecisare i consiglieri, non prescinde dal fatto che l'inglobamento del parco va rivisto e casomai corretto.