Navi dei rifiuti in Olanda, completato l'iter burocratico: manca l'ok dei 'tulipani'
NAPOLI - Comune di Napoli, Regione Campania e Provincia si dichiarano soddisfatti. Sbloccate tutte le procedure burocratiche per inviare i rifiuti partenopei in Olanda. Ieri mattina, il legale rappresentante della Sap.Na.(azienda partecipata della Provincia), l'amministratore unico Claudio Roveda, ha firmato il documento di notifica per la spedizione in Olanda dei rifiuti speciali provenienti dagli Stir della provincia di Napoli. "Con questa firma - spiega l'assessore regionale all'Ambiente Giovanni Romano (nella foto)- la documentazione è ora completa. La notifica sarà immediatamente inoltrata alle autorità olandesi". Una notizia accolta positivamente dal vice sindaco di Napoli, Tommaso Sodano. "Sono contento, è una bella notizia e siamo soddisfatti di aver completato 1'iter, ora aspettiamo fiduciosi il prima possibile il via libera dell'Olanda - ha spiegato Sodano - Abbiamo verificato sulla nostra pelle le difficoltà nel-1'aontare una complessità della documentazione, c'è stata grande collaborazione tra Asia e Sapna e ora questa notizia positiva che mette fine anche alle polemiche sulla reale partenza delle navi", aggiunge Sodano. Ora manca solo il via libera dall'Olanda che, ipotizza Sodano, "potrebbe arrivare nel giro di un paio di settimane". Il presidente della provincia Luigi Cesaro si toglie qualche sassolino dalle scarpe. "La tanto criticata Sapna è in realtà una macchina che funziona e che annovera al suo interno ottime professionalità - dice Cesaro - La competenza dei vertici dell'azienda, dall'amministratore delegato Claudio Roveda al direttore tecnico Giovanni Perillo, è evidente in questa fase quanto mai delicata, dove si devono scegliere strade che coniughino operatività e convenienza". "Ho letto con attenzione le dichiarazioni rilasciate ieri alla stampa dal presidente e le condivido appieno - aggiunge ancora Cesaro - Ci stiamo attivando lì dove i bisogni sono più impellenti". "Ribadisco - continua Cesam - che il nostro interesse prioritario è proprio quello di smaltire la frazione umida che ingolfa da anni gli stir di Tufino, di Giugliano ed anche di Caivano. A tal proposito abbiamo lanciato già ulteriori bandi per le manifestazioni d'interesse per il relativo smaltimento". Secondo alcune indiscrezioni trapelate da Palazzo San Giacomo, l'immondizia che verrà esportata nel Paese arancione' è ben lontana dalla 100mila tonnellate promesse: le tonnellate saranno soltanto 25mila. Tim un sospiro di sollievo l'europarlamentare socialista De Jong, che temeva che nella terra dei tulipani ci finissero ben 248mi1a tonnellate