«Differenziata, obiettivo in 6 mesi»
Il sindaco de Magistris non indietreggia di un solo passo rispetto a quanto detto durante la campagna elettorale: «La raccolta differenziata a Napoli è intorno al 20%. Nei quartieri dove la stiamo facendo abbiamo punte dell'80%. Appena l'avremo estesa a tutta la città realizzeremo l'obiettivo del 70%». Tutto confermato dunque l'altramattina durante l'intervento del sindaco a "La telefonata", trasmissione di Maurizio Belpietro. La differenziata, i rifiuti, lo spazzamento e la pulizia, da bestia nera dell'aministrazione comunale paiono esserne diventati punti di forza. E se si chiede al primo cittadino in quanto tempo ha intenzione di portare la differenziata in una città che fino a qualche mese fa era addirittura in emergenza per i sacchetti dell'immondizia alti come muri, lui serafico risponde: «Dipende dalle risorse che ci daranno Governo e Regione Campania. Con l'ultima manovra il Governo ha tagliato agli Enti locali e il Comune di Napoli ha avuto tagli per 220milioni di euro, la Regione non può darci fondi per il Patto di stabilità - ha spiegato - dipende da questo. Però contiamo che nei sei mesi dall'inizio, così come avevamo detto in campagna elettorale, possiamo raggiungere quei risultati». E a chi solleva ancora qualche dubbio in merito ai numeri, rinvangando un misero 16%, de Magistris pone subito un paletto: «Non siamo sotto al 20%, quelli sono i dati che si riferiscono alla precedente amministrazione. Noi abbiamo iniziato il primo settembre e stiamo andando bene, i dati che abbiamo sono incoraggianti. Siamo convinti di rispettare gli impegni perchè è la città che lo vuole». Nel frattempo, proprio poche ore prima dell'intervento del sindaco alla trasmissione di Belpietro, in uno dei rioni più difficili di Napoli, a Scampia, ha preso il via la differenziata. La preparazione è partita qualche settimana fa. E nonostante alcune difficoltà pare che il tutto si stia incanalando sul giusto binario. Ma non tutto: «Resta il problema della pulizia - ha sottolineato il presidente della Municipalità Angelo Pisani - Come ho detto al presidente Asia, Raphael Rossi, si tratta di non trascurare queste zone. Invece ogni giorno è peggio: cumuli di rifiuti non ritirati ad ogni angolo, marciapiedi sporchi e pieni di erbacce. Non si diventa buon cittadino se non si ha un buon esempio». Smorza la polemica il presidente Rossi e se c'è stata carenza di informazione questa è stata circoscritta alla sede della Municipalità. «Ma abbiamo puntato sulla qualità della raccolta e ho potuto personalmente controllare la risposta della gente, che è stata una vera sorpresa per tutti: eccellente». Insomma chiede tempo e un po' di pazienza Rapahel Rossi pur ammettendo che alcune proteste del presidente Pisani sono giustificate, come per lo spazzamento: «È carente, ma quando sono arrivato a Napoli ho trovato una situazione drammatica sia aziendalmente che in città. Ci siamo dati delle scadenze e soprattutto delle priorità. Ovviamente il primo obiettivo era ripulire Napoli. Ancora oggi se ci sono dei soldi dò la precedenza ad incrementare raccolta e differenziata».