Capannori e Napoli alleate su "rifiuti zero'"
Rifiuti zero? Napoli impari da Capannori. Il sindaco della cittadina lucchese, prima in Italia per riciclo di spazzatura, ha scritto a de Magistris: «Egregio Sindaco, ho appreso dalla stampa che anche la sua Amministrazione ha deciso di aderire alla strategia internazionale Rifiuti Zero entro il 2020. E un onore per Capannori poter contare sulla presenza di Napoli all'interno di questo percorso». Così Giorgio Del Ghingaro, primo cittadino di Capannori, in provincia di Lucca, si è rivolto a Luigi de Magistris, primo cittadino di Napoli. La cittadina del record "differenziata" tende, dunque, la mano alla metropoli simbolo della monnezza. E lo fa nel nome dello slogan "Rifiuti zero", che poi è il protocollo al quale ha aderito il capoluogo. «Ci auguriamo che il legame sancito dall'adesione alla strategia "Rifiuti Zero" possa trasformarsi in una collaborazione fra le amministrazioni», dice il sindaco di Capannori che, pochi giorni dopo la vittoria elettorale tutta "arancione", aveva scritto a de Magistris per metterlo a conoscenza della pratica innovativa. Ed ora Del Ghingaro lo ha invitato a Capannori per proporgli la possibilità di un "gemellaggio". Non resta che aspettare la risposta partenopea.