Differenziata, flop isole ecologiche

NAPOLI. Raccolta differenziata in città ancora bloccata al 17,3%, anche ad agosto - quando all'ombra del Vesuvio restano davvero poche persone, e nonostante lo sforzo del Comune attraverso le isole ecologiche itineranti. Ma non solo, a quanto sembra non sono sufficienti neppure le iniziative di Palazzo San Giacomo sulla sensibilizzazione e gli incontri con i tanti cittadini e le associazioni che si vogliono dare da fare in merito. In attesa dell'espansione del "porta a porta", infatti, lo scenario resta immutato, uguale sostanzialmente in termini di percentuali alle cifre raggiunte pure dall'Amministrazione Iervolino. Eppure al 31 agosto i mesi effettivi del "regno de Magistris" erano già due abbondanti con l'inaugurazione già a giugno delle isole mobili che un giorno a settimana girano diversi quartieri con appuntamenti fissi ed a cui accorrono numerose persone con i loro "pacchi" di carta e cartone, vetro e plastica. Insomma alla base pare proprio esserci qualcosa che non va. L'anno era cominciato con il 16% di gennaio, per poi avere un sussulto d'orgoglio tra febbraio e marzo raggiungendo prima il 18% ed il 19,3% - quest'ultima una delle percentuali più alte mai raggiunte da Napoli salvo la fine del 2008 quando si oltrepassò il muro del 20%. Poi a aprile e maggio, con la campagna elettorale e la Iervolino ormai prossima a concludere il mandato, hanno segnato un altro calo con i117,1% ed i116,1. Una piccola inversione di tendenza a giugno, primo mese del nuovo sindaco, con i117,4%. Percentuale che è rimasta invariata, anzi è lievemente scesa con i117,3% tra luglio ed agosto. Insomma nessun progresso finora malgrado la linea della Giunta de Magistris, insieme a quella del suo vicesindaco Tommaso Sodano, punti fortemente sul riciclo come mezzo principale per eliminare definitivamente dal ciclo di smaltimento discariche e termovalorizzatori. E pur vero, tuttavia, che Palazzo San Giacomo ha garantito forti progressi soltanto con l'espansione del servizio "porta a porta" per cui sta continuando in questi giorni la distribuzione dei kit e del materiale utile alla raccolta nei rioni popolari di Scampia. L'effettivo ok al servizio di prelievo dovrebbe essere dato la settimana prossima. In ogni caso, con l'acceleratore imposto dal primo cittadino sulla pratica del riuso e sulle politiche ecologiche, era lecito attendersi miglioramenti praticamente fin da subito o almeno in questi primi cento giorni di nuovo governo, anziché ritrovarsi dopo tutta un'estate ancora con i numeri che ricordano quelli della gestione Iervolino fin troppo criticata sul tema anche dallo stesso ex pm. Ma c'è di più poiché sulla pagina Facebook dell'Asia c'è persino chi denuncia l'assenza delle isole ecologiche itineranti ai soliti appuntamenti. E il caso di una donna che è intervenuta sul social network, dicendo che lunedì scorso sarebbe andata al Tondo di Capodimonte per depositare cartone, plastica e vetro ma che è stata costretta a riportare tutto a casa perché non ha trovato i contenitori come invece avvenuto nelle settimane precedenti.