Dissesto idrogeologico, salta l'udienza gli atti su Bassolino ritornano al pm
Due difetti nella notifica degli avvisi di conclusione delle indagini e gli atti che tornano in Procura. Che dovrà ritornare al punto di partenza e avanzare una nuova richiesta di rinvio a giudizio a carico dei due imputati. È accaduto qualche giorno fa, dinanzi al giudice per le udienze preliminari Dario Gallo, nel corso dell'udienza finalizzata a discutere la richiesta di rinvio a giudizio a carico dell'ex governatore Bassolino e del suo vice De Angelis, entrambi come esponenti del commissariato antidissesto idrogeologico. Inchiesta condotta dal pool mani pulite dell'aggiunto Francesco Greco, c'è subito uno stop da parte del giudice. Che ha rilevato il difetto di notifica. Udienza nulla, gli atti tornano al pm, per una nuova probabile richiesta di rinvio a giudizio. Peculato è l'ipotesi della Procura, in una vicenda nata dagli accertamenti della Procura contabile sulla gestione della cabina di regia finalizzata a risolvere l'emergenza rifiuti. Qual è il punto contestato dalla Procura nei confronti degli ex commissari per l'emergenza dissesto idrogeoligico? Al centro dell'inchiesta, l'erogazione di straordinari e il distacco di personale da applicare al commissariato.