«Nessuna nuova discarica a Napoli TelePadania? Non la vedo, non esiste»

NAPOLI — Sull'apertura di nuove discariche cittadine Luigi de Magistris si fa ancora più chiaro: non se ne faranno né si amplieranno quelle esistenti. Sarebbe dunque «falsa e priva di fondamento» la notizia secondo cui il Comune è alla ricerca di nuovi siti. Intanto, in attesa del perfezionamento degli accordi olandesi per le cosiddette «navi dei rifiuti», la discarica Sari di Terzigno, l'invaso in cui sversano i comuni vesuviani (un milione e mezzo di persone) è «prossima alla saturazione» avverte il consigliere di Boscoreale Francesco Paolo Oreste: «Cosa si prospetta con la chiusura? — dice Oreste—. Il sindaco Langella e le istituzioni locali hanno il dovere di dare risposte». Tornando a Napoli. De Magistris sottolinea il momento delicalto. «L'amministrazione è impegnata nello sforzo di superare definitivamente la logica dell'emergenza procedendo sulla strada della differenziata e del compostaggio, quella indicata dalla Ue». E sulla sortita di Tele Padania, che ha "sfottuto" i napoletani (anche) sulla differenziata, il sindaco ha replicato: «Noi non abbiamo veramente nulla da imparare da loro. Non ho visto il video perché ho cose più importanti da fare. Dovrei rispondere al nulla perché, come ha detto Napolitano, la Padania non esiste. E Tele Padania è una Tv di qualcosa che giuridicamente non esiste. Penso invece che con l'unità, con l'unione delle forze, possiamo far ripartire il paese».