Rifiuti in Olanda, il sindaco ammette: le navi pariranno solo dopo l'ok di Caldoro
NAPOLI -"Entro la prossima settimana trasmetteremo tutto l'incartamento alla Regione, che dovrà rilasciare l'autorizzazione che le compete, poi siamo in attesa dell'autorizzazione del Paese straniero. Le navi partiranno quando il governatore Stefano Caldoro sbloccherà tutte le procedure burocratiche". Così ha risposto il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, sulla partenza delle navi con i rifiuti dirette all'estero. Il primo cittadino ammette che non sono stati conclusi accordi contrattuali con consorzi stranieri e non fornisce una data certa sulla partenza delle navi. "Gli adempimenti tecnici non li curo io, "Siamo in attesa dell'autorizzazione del Paese straniero - ha poi aggiunto - Non posso saperlo quanto ci vorrà, ma da quello che ho appreso dai contraenti, soggetti pubblici ho ragione di ritenere che per la stipula del contratto ci saranno tempi europei, cioè brevi". La fascia tricolore di Napoli, si sofferma sull'interrogazione presentata da Cornelis de Jong, europarlamentare olandese del gruppo confederale della sinistra europea alla Commissione europea, sollevando dubbi sul!' accordo stipulato tra il Comune di Napoli e Avr (la holding olandese specializzata nell'incenerimento dei rifiuti), ipotizzando violazioni delle normative comunitarie. "Voglio rassicurare l'ex collega europarlamentare che da Napoli non partono rifiuti radioattivi così come è stato fatto in passato. Rispettiamo scrupolosamente le normative europee". L'europarlamentare olandese non si dichiara soddisfatto. Per de Jong "1 'operazione potrebbe violare la direttiva che regola la riduzione dei movimenti dei rifiuti". Le norme stabiliscono che la rete integrata di impianti di smaltimento "deve permettere lo smaltimento dei rifiuti in uno degli impianti appropriati più vicini, grazie all'utilizzazione dei metodi e delle tecnologie più idonei per garantire la salute pubblica". Reagisce duramente l'opposizione di centro destra in consiglio comunale. "Come sempre De Magistris è abilissimo nel cercare di scaricare le proprie responsabilità sugli altri - sottolinea Gianni Lettieri - Sulla questione rifiuti, pur di non ammettere i propri ritardi, sta cercando di tirare in ballo addirittura la regione Campania. A distanza di quasi quattro mesi dalle elezioni siamo ancora in attesa di un piano rifiuti credibile - aggiunge - Finora si sono limitati solo a fare i signor no': no ai termovalorizzatori, no alle discariche, no ad ogni soluzione plausibile. Intanto la differenziata ristagna e ancora oggi non ci è dato sapere se e quando salperà la prima nave con i rifiuti verso l'estero". Sulla stessa lunghezza d'onda i consiglieri comunali Marco Nonno, Gabriele Mundo, Vincenzo Moretto, Stanislao Lanzotti, Domenico Palmieri. "Ad aggravare il tutto ci pensano anche le loro ricostruzioni fantasiose di fatti e misfatti, come quello sulle navi e le figuracce fatte con Olanda".