Inceneritore a Napoli, slittano i termini

Slitta ancora il termine per la presentazione delle offerte per il termovalorizzatore di Napoli Est originariamente fissato per metà luglio. Ci sarà tempo fino al 18 novembre per aderire alla gara per la progettazione, la realizzazione e la gestione dell'impianto che dunque non potrà venire aggiudicata prima dell'inizio del 2012. L'importo complessivo dell'investimento è di 349 milioni di euro (iva esclusa). La struttura capace di smaltire 450 mila tonnellate di rifiuti all'anno, dovrebbe essere costruita in tre anni, ma il punteggio ai fini dell'assegnazione dell'appalto premierà chi si impegna a costruirlo più velocemente. Laddove si dovesse procedere nei tempi (salvo ulteriori ricorsi giudiziari che potrebbero ritardare la procedura), l'impianto non sarà comunque pronto prima della metà del 2016. A maggio scorso Asia aveva impugnato la concessione per vent'anni ai privati del termovalorizzatore prevista dal bando del commissario delegato regionale considerato contraddittorio e opaco contestando il costo esorbitante dell'opera. Ricorso rigettato in prima istanza. Secondo il percorso concordato con il governo il Il tennovalorizzatore di Acerra 13 febbraio 2009 il termovalorizzatore di Napoli doveva essere costruito e gestito dall'Asia in società con un partner industriale individuato con gara. Il protocollo istituzionale è stato siglato il 22 novembre 2010, ma il 26 novembre 2010 il governo (con il decreto legislativo 196/10), ha decretato la nomina di un commissario delegato che ha poi istruito la gara.