Appalti, Narducci litiga con i fan' di De Magistils

NAPOLI - La sinistra 'sociale' e movimentista' in consiglio comunale è ai ferri corti con l'assessore alla sicurezza e appalti Giuseppe Narducci. "Siamo stanchi degli atteggiamenti da caserma di polizia e di una linea politica sulla sicurezza fatta di manganello e cecità" - denuncia Pietro Rinaldi, consigliere comunale di Napoli è Tua. Nell'occhio del ciclone è finito l'appalto per i lavori di bonifica del suolo e sottosuolo. Immediata la replica dell'ex pm. "L 'assessore Narducci ci deve spiegare come è possibile che un'azienda colpita da interdittiva antimafia esegua lavori per il Comune - sostiene Rinaldi - Ma come, l'assessore sceriffo non se né accorto? Il caso è quello della determina dirigenziale n. 16 del 17 giugno 2011, nel primo mese della nuova amministrazione- continua Rinaldi - Con questo atto il Comune di Napoli affida i lavori di toni-ca da contaminanti del suolo e sottosuolo della falda acquifera alla ditta Ibi spa - aggiunge Rinaldi - L'azienda dell'amministratore delegato D'Amico è nota per essere la ditta che ha gestito la discarica di Chiaiano ed è stata colpita da interdittiva antimafia seguito dell'inchiesta della Procura della Repubblica sulle infiltrazioni nella gestione dei subappalti nella discarica di Cava del Poligono". Il consigliere di Napoli è Tua presenterà un'interrogazione urgente all'assessore che il pesidente Pasquino dovrà inserire nel primo consiglio comunale utile. Immediata la risposta di Narducci. "Proprio prima dell'estate e proprio in seguito alla sollecitazione ricevuta tra gli altri anche dal consigliere Rinaldi, ho avviato l'attività di accertamento presso l'ufcio comunale competente, cioè il Servizio Gare e contratti, in ordine alla ditta Ibi S.pa e sto aspettando la risposta in merito. Dunque non capisco di cosa misi accusi - evidenzia Narducci - Detto questo, posso dire con assoluta tranquillita di aver fatto il mio dovere di assessore preposto alla materia, e di essermi comportato in modo contrario a quanto sostenuto falsamente da Rinaldi. La giunta De Magistris, di cui faccio parte, continua e continuerà ad avere la propria stella polare nella legalità e nel contrasto alle mafie".
Rinaldi svela anche un episodio che ha visto protagonista l'assessore Narducci e Padre Alex Zanotelli. "In occasione dell 'incontro tra Narducci e gli ambulanti italiani di Piazza Garibaldi - racconta Rinaldi - Alex Zanotelli è stato trattato con toni da caserma di polizia e quasi sottoposto ad un interrogatorio da parte dell 'assessore-sceriffo". Replica ancora Narducci: "Ho ricevuto gli ambulanti e padre Zanotelli in assenza del sindaco, rimandando la questione da loro sottopostami ad un prossimo incontro con il sindaco stesso - conclude Narducci - Chiedo, dunque, al consigliere Rinaldi, che attacca incessantemente la Giunta, se faccia parte della maggioranza o stia valutando di fare ingresso nell'opposizione?"