Rifiuti, da Chiaia a Posillipo strade sporche e sacchetti
NAPOLI - Non esistono più due Napoli, due città diverse, che continuano a differenziarsi. La questione rifiuti soffoca tutti i territori cittadini non lasciando nessuno fuori. E la prova evidente sono le continue denunce che il presidente della prima municipalità, Fabio Chiosi, porta avanti da tempo. Ed ecco ritornare alla carica la voce del numero uno del palazzo consiliare di piazza Santa Maria degli Angeli. "Da mesi - ha denunciato il presidente Chiosi - alcune strade del quartiere Posillipo non vengono spazzate e pulite dall'Asia". Una situazione di imbarazzo per il massimo esponente della municipalità in' di Napoli che, purtroppo, si trova a fronteggiare la problematica da qualche mese a questa parte. "Sembra che l'unità territoriale di Asia riesca ad esprimere, quotidianamente, solo quattro o cinque unità di operatori ecologici per tutto il quartiere" ha continuato. Un numero, quindi, "ridicolo - ha attaccato il presidente - se si considera l'ampiezza del quartiere e la conformazione delle strade". Da Chiaia a San Ferdinando nessuna zona resta esclusa da un'ennesima emergenza che il comune di Napoli dovrebbe iniziare a fronteggiare. Via Petrarca, ad esempio, "è un letamaio" ha denunciato ancora la fascia tricolore del-l'Assise di Chiaia. Addirittura alcune postazioni di cassonetti per i rifiuti e campane per la raccolta differenziata sono irraggiungibili proprio a causa dei cumuli di sacchetti accumulati alle spalle. A questo, poi, si aggiungono le numerose arterie del Pallonetto di santa Lucia che combattono ogni giorno con le montagne di rifiuti e la scarsa pulizia delle strade. "Ho scritto al vicesindaco - ha detto ancora il presidente Chiosi - per segnalare questa situazione assurda, per chiedere chiarimenti in merito e, soprattutto, per correre ai ripari". Quello che si chiede a gran voce, ancora una volta, è il rispetto per una città che sembra stia perdendo la sua dignità: dopo il dramma rifiuti (che potrebbe essere sempre dietro l'angolo, nda), adesso si combatte con un servizio poco efficiente e con strade cittadine che appaio ogni giorno sempre più sporche. "Mi domando se l'avvio della raccolta differenziata porta a porta debba avvenire con questo numero di personale. Significherebbe il fallimento in partenza" ha precisato il Chiosi. "Purtroppo - ha concluso - noto un peggioramento dei servizi offerti dall'Asia, anche per quanto riguarda la rimozione delle erbacce e auspico una reale inversione di tendenza, altrimenti la città non sarà mai davvero pulita". La Municipalità fiore all'occhiello di Napoli inizia a scontrarsi con i maggiori problemi di cui, da tempo, soffre l'intera città. Da Chiaia, passando per il centro storico, Fuori-grotta, Vomero, Chiaiano fino a Secondigliano, le criticità appaio sempre le stesse, ma ciò che si chiede è solo maggiore rispetto e, sopratutto, che venga reintegrato il servizio di spazzamento provvedendo prima ad una pulizia delle strade dalle erbacce cresciute in questi mesi di assoluto abbandono e, poi, anche una derattizzazione delle strade.