Ferragosto senza rifiuti, è scontro
Il giorno X è arrivato. Come sarà questo Ferragosto a Napoli? Per la giornata di oggi sono molte le alternative possibili in città. Per chi non farà un tuffo a mare, può sempre pensare di fare un tuffo nella cultura. Intanto, ieri, sono arrivate le parole del vicesindaco Tommaso Sodano, che ha parlato di una città libera dalla spazzatura, così come la Giunta aveva promesso. «La città è finalmente pulita, tanto che i rifiuti in giacenza per le strade sono prossimi allo zero - è quanto ha scritto in una nota il vicesindaco -. Da stasera si inizierà a rimuovere la parte dei rifiuti combusti, portando così via i cumuli residui». Secondo Sodano, il lavoro del nuovo sindaco De Magistris è stato puntuale. «Come promesso, dunque - continua - Napoli a ferragosto è una città liberata dalla spazzatura, dopo un intenso impegno da parte dei lavoratori della Asia e di tutte le altre ditte incaricate della rimozione dei rifiuti cittadini, che questa amministrazione infatti vuole ringraziare. Ulteriore ringraziamento lo rivolgiamo alla Sapna, per la leale collaborazione dimostrataci: è stata proprio tale collaborazione che ha consentito, in una condizione di precarietà impiantistica, questo straordinario risultato». Ma, ovviamente, il lavoro non finisce qui: «Adesso - osserva Sodano - i cittadini devono aiutarci a mantenere la città pulita rispettando gli orari di conferimento e denunciando quanti, in modo incivile e illegale, abbandonano i rifiuti per la strada, compresi quelli ingombranti, non rispettando orari e spazi di raccolta. Si tratta di comportamenti inaccettabili che questa amministrazione perseguirà disponendo un incremento dei controlli e delle sanzioni». Gli fa eco anche il sindaco, che in un comunicato pubblicato sul suo sito scrive: «Da settembre, poi, il Comune ha intenzione di lanciare una vera e propria campagna di pulizia urbana, in particolare delle strade di accesso alla città di Napoli, oltre ad altre operazioni di bonifica del territorio». Ma il contraltare arriva dall'Assessore all'ambiente della Regione, Giovanni Romano: «Se i rifiuti non ci sono - dice - non è merito del Comune, ma delle ordinanze della Regione». Molti musei e zone archeologiche non vanno in ferie e rimangono aperti durante la giornata di oggi. Accantonate le gite fuori porta e i pranzi al sacco, si potrà godere dell'occasione offerta. Sarà possibile visitare il Museo Archeologico, il Museo di San Martino, Castel Sant'Elmo, la Tomba di Virgilio, Palazzo Reale e i parchi, con annessi musei, di Capodimonte, di Villa Pignatelli e della Villa Fiori- diana. Ma proprio sulla cultura, arriva la denuncia di Marco Mansueto, capogruppo del Pdl al Comune, che, alla luce delle proteste di Salvatore Naldi, presidente di Federalberghi Napoli, che parla di svantaggio rispetto a isole e Costiera che presentano annualmente una programmazione di eventi, ha detto: «Dal mondo del turismo arrivano le proteste per l'ennesima estate partenopea in cui l'incoming è allo stallo, a differenza dell'opposta tendenza a livello nazionale. Rispetto alle principali emergenze di rifiuti e sicurezza - dice -, in campo un'estrema lentezza di azione da parte dell'amministrazione comunale». Mansueto interviene anche alla luce del mancato adeguamento della legge regionale sul turismo che provoca non pochi ritardi per il rilancio del settore, a cui si aggiunge l'empasse degli Ept, commissariati ormai da circa un anno. «La politica commissariale - osserva sempre Mancuso - non permette una seria programmazione da parte del Comune da portare avanti in sinergia con i rappresentanti di categoria, propongo per la stagione natalizia di stabilire un tavolo».