Prima tappa Olanda, tre accordi per portare i rifiuti fuoriNapoli
TRE accordi per portare i rifiuti da Napoliverso altre destinazioni: due verso paesi del Nord Europa e uno, a sorpresa, in Italia «SI, perché mentre la Lega Nord mette il veto, gli imprenditori del Nord Italiai rifiuti li vogliono e ci contattano per stringere rapporti commerciali», spiega il sindaco, Luigi de Magistris. E mentre il suo capo di gabinetto, il colonnello Attilio Auricchio (foto), parte in missione (prima tappa: Olanda) il sindaco firma a Palazzo Matteotti, un protocollo d'intesa con il presidente della Provincia, Luigi Cesaro. Nel protocollo viene dato mandato alle rispettive partecipate SapnaedAsìadi concluderetrattative in essere con Paesi del Nord Europa per il conferimento dei rifiuti. Grazie all'accordo, sarti possibile contribuire allo svuotamento degli Stir e ad avviare un processo per l'ammodernamento degli impianti. «Abbiamo avuto anche offerte più vantaggiose da paesi dell'Africa e dall'Estremo Oriente—spiegail vice sindaco Tommaso Sodano — ma abbiamo preferito i Paesi del Nord Europa dove vige una legislazione ambientale rigida, che offre garanzie più certe». Il costo dell'operazione, assicurano i vertici di Palazzo San Giacomo, saranno inferiori rispetto al trasferimento dei rifiuti in altre province dellaCampania. «Abbiamo detto a chi sta lavorando aquesti accordi—conclude Sodano — di rimanere al di sotto della tariffa di 113 euro pagata dalla Provincia per portare i rifiuti negli stir». Il 17 agosto, ha poi annunciato ilvice sindaco «presenteremo le obiezioni al Piano regionale, che prevede 4 inceneritori in Campania, un piano folle». E il sindaco conclude: «Avvieremo anche una campagna per eliminare le mini discariche abusive che affogano le nostre periferie». (