Discarica di Chiaiano, sì alla commissione d'inchiesta

3 agosto 2011 - flo.pir
Fonte: Cronache di Napoli

 Il consiglio comunale ha approvato alla unanimità l'istituzione della Commissione di Indagine sulla Discarica di Chiaiano proposta dal capogruppo di Futuro e Libertà Andrea Santoro e dal capogruppo di Liberi per il Sud Domenico Palmieri, poi fatta propria nella mozione di sintesi sottoscritta da tutte le forze politiche. "Un risultato positivo - ha spiegato il leader dei futuristi di Via Verdi - che permetterà di dare una corretta informazione ai cittadini, recuperando credibilità per le Istituzioni, su cosa è avvenuto nella gestione della discarica di Chiaiano, a fronte degli episodi recenti di esplosioni di biogas con conseguenti geyser di percolato ma soprattutto a fronte delle inchieste giudiziarie tese ad appurare infiltrazioni di camorra tra le ditte realizzatrici e possibili danni ambientali dovuti alla scarsa qualità dei materiali utilizzati per impermeabilizzare il suolo". Via Verdi, quindi, si arricchirà di una nuova commissione speciale che si avvalerà di esperti a titolo gratuito, proporrà audizioni per dare voce ai comitati civici oltre che confrontarsi con i diversi rappresentanti istituzionali e tutti i soggetti in grado di fornire utili informazioni sulle dinamiche in atto nella Cava del Poligono. Un atto importante che, ancora una volta, vede questa Amministrazione impegnata a rendere trasparente tutta la sua l'attività e a porre i cittadini al centro del dibattito politico. Poi, ancor più importante è il fatto che i Comitati civici di Chiaiano, da tempo impegnati nell'ottenere chiarezza e risposte serie su quanto accade nella cava, saranno partecipi in prima persona delle attività della commissione. Nonostante ciò, il capogruppo di Fututo e Libertà ha espresso perplessità sui risultato che Palazzo San Giacomo ha intezione di raggiungere in tema di differenziata. "Dobbiamo però registrare - ha, detto infatti Santo-ro - che l'amministrazione comunale è stata costretta ad ammettere che l'annunciato traguardo del 70 per cento di differenziata in città è solo un sogno". Le stime presentate in Aula parlano di un traguardo per fine 2012 del 68 per cento solo nelle zone servite dalla differenziata porta a porta, per un totale di 500.000 napoletani. "Considerando che la popolazione cittadina è il doppio, stimando ottimisticamente un traguardo del 20 per cento nell'altra metà della città, il risultato finale per il 2012 se tutto va bene sarà di un 44 per cento complessivo. Peccato poi che la dferenziata porta a porta terrà escluse completamente due municipalità, quella di Secondi-gliano e quella di Pianura, il quartiere che per 40 anni ha subito la discarica di tutta la regione e che ancora oggi è il più colpito dall'emergenza rifiuti a causa di sversamenti provenienti anche dai comuni limitrofi" ha concluso l'esponente di Via Verdi

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