La Provincia chiude l'accordo con i Comuni vesuviani

Cava Sari esaurita, verrà trovata una nuova discarica
26 luglio 2011
Fonte: Il Roma

E' stato firmato ieri nella sede di Palazzo Matteotti l'accordo di programma per il ciclo dei rifiuti tra Regione Campania, Provincia di Napoli ed i 19 Comuni dell'area vesuviana. Alla firma del protocollo erano presenti, oltre ai sindaci dell'area Vesuviana, il presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro (nella foto) e gli assessori all'Ambiente della Regione Campania e della Provincia di Napoli Giovanni Romano e Giuseppe Caliendo. L'accordo prevede la completa autosufficienza dei Comuni firmatari tramite la realizzazione di impianti di compostaggio o di digestione anaerobica. Inoltre i Comuni dell'area vesuviana si sono impegnati, esaurita nei suoi compiti cava Sari, ad individuare autonomamente il sito da utilizzare per la frazione residuale dei rifiuti a valle del ciclo della filiera. «Finalmente con i Comuni dell'area Vesuviana - commenta il presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro - diamo inizio al piano predisposto dall'ente che prevede la suddivisione del territorio provinciale in sette aree autonome ed autosufficienti nel trattamento dei rifiuti. Ringrazio tutti gli amministratori dell'area vesuviana per la grande collaborazione. Questo accordo testimonia la maturità della classe politica napoletana perché raggiunto tra amministrazioni di diversa appartenenza politica e con profonda collaborazione istituzionale. Mi auguro che sia da incentivo anche per i sindaci delle altre aree con cui dovremmo firmare in tempi ragionevoli uguali protocolli. Ci tengo inoltre a precisare che questa pianificazione porterà dei benefici per quanto riguarda l'ottimizzazione della forza lavoro chiamata al funzionamento degli impianti previsti». «Con tale accordo ovviamente - prosegue Cesaro - per quanto riguarda la parte relativa all'invaso da individuare per l'indifferenziata irrecuperabile e per il compost fuori specifica, ogni azione per quel territorio da parte del commissario Vardè sarà più semplice, in quanto ben accetterà l'impegno di autonomia gestionale da parte dei sindaci vesuviani. Insomma - ha concluso Cesaro - cominciamo finalmente a costruirci il nostro futuro». I Comuni firmatari sono Boscoreale, Bosco-trecase, Cercola, Ercolano, Massa di Somma, Ottaviano, Pollena Trocchia, Pompei, Portici, S.Giorgio a Cremano, San Giuseppe Vesuviano, San Sebastiano al Vesuvio, San-t'Anastasia, Somma Vesuviana, Striano, Terzigno, Torre Annunziata, Torre del Greco, Trecase. L'intera area conta oltre 550mila abitanti.

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