Operatore ecologico non differenziava Comune condannato

20 luglio 2011 - Antonietta Nicodemo
Fonte: Il Mattino

Torre Orsaia. Era stato richiamato perché non differenziava i rifiuti correttamente nel raccoglierli durante il suo lavoro. Il suo nome era stato inserito sui tabelloni destinati agli annunci pubblicitari. Ora il tribunale di Vallo Della Lucania gli ha riconosciuto in primo grado il torto subito. É accaduto a Torre Orsaia dove un dipendente del comune, Antonio Castelluccio, ha trovato soddisfazione rispetto ad una vicenda che lo vede contrapposto all'ente dal 2008. Fu allora, infatti, che il sindaco dell'epoca, Pina Vairo, pubblicò una nota indirizzata non solo all'operatore comunale, ma anche a quelli di tre ditte che si occupavano della raccolta dei rifiuti solidi urbani sul territorio. Nella nota li diffidava a procedere alla differenziata in maniera corretta depositando i rifiuti negli appositi scarrabili. Era emerso che sia nel secco che nell'organico vi era del materiale non conforme. Il dipendente comunale si rivolse allora alla magistratura perchè si sentì violato nella privacy. Il tribunale Vallese ha stabilito che l'affissione del nome nella bacheca non fu legittima perchè non giustificata dal perseguimento dei fini istituzionali dell'ente. Il comune avrebbe potuto notificare il richiamo direttamente all'operatore. L'Ente è stato condannato a risarcire Castelluccio di 1500 euro più gli interessi, e a sostenere le spese legali per oltre 2.200 euro.

Powered by PhPeace 2.6.4