«Qualcuno nasconde la soluzione C’è un impegno a usare le cave»
«Soltanto pochi giorni fa il sottosegretario all’Ambiente, Giampiero Catone, in un incontro a Roma aveva annunciato la decisione del governo di procedere per i prossimi tre anni all’utilizzo delle cave dismesse per smaltire i rifiuti. Adesso, invece, si portano in Irpinia. Ecco, anche su questo fronte è assordante il silenzio dei parlamentari irpini della maggioranza». Il senatore Enzo De Luca, il primo a parlare delle cave dismesse come possibili discariche per i rifiuti - era il 2007 -, torna sulla questione all’indomani della firma di Caldoro all’ordinanza che ha autorizzato lo sversamento dei rifiuti di Napoli e Salerno nelle province di Avellino, Benevento e Caserta. «Sulle cave il governo e tutti i suoi rappresentanti - ha aggiunto - continuano a fare mistificazioni. Eppure la possibilità di utilizzarle era stata recepita. In alcuni casi l’allestimento è possibile anche in pochissimo tempo. Si badi bene: solo con il conferimento in questi siti possiamo allontanare il rischio di gestione da parte della camorra e per quanto ci riguarda più da vicino il rischio drammatico di una nuova mega discarica in provincia di Avellino». Il senatore irpino del Pd, vice presidente della Commissione bicamerale d’inchiesta sulle ecomafie, precisa ancora: «L’onorevole Percorella, il quale oltre a essere il presidente della Commissione è un autorevole esponente del centrodestra, ha chiaramente detto pochi giorni fa che sul fronte dei rifiuti la situazione oggi in Campania è addirittura peggiore di tre anni fa. Pecorella ha anche aggiunto che allo stato attuale sia assiste ad un quadro fondamentalmente bloccato. Alla luce di questa parole, io credo che sia necessario assumere un impegno politico preciso di fronte alla realtà dei fatti. Bisogna smetterla di raccontare favole ai cittadini della provincia di Avellino. È inutile insistere con le passerelle di ministri e di assessori regionali, compreso il governatore Caldoro. Vengono ad Avellino per assumere impegni che puntualmente sono disattesi». Ancora sulla questione cave, il senatore De Luca ha rivelato: «La Regione Campania aveva un preciso accordo con Fibe: smaltire i rifiuti e chiudere il ciclo utilizzando sette cave. Mi chiedo il perché non si vada in questa direzione. Le cave non sono un mio pallino. Credo, piuttosto, che qualcuno stia volutamente nascondendo questa soluzione al problema rifiuti. Ora basta con le solidarietà generiche alla Provincia di Avellino o, peggio ancora, con le denunce generiche contro la classe politica. Sui rifiuti e sullo sviluppo ci cono precise e gravi responsabilità del governo nazionale. Dunque, ai parlamentari irpini di maggioranza dico una cosa che in realtà potrebbe sembrare anche un’ovvietà: le scelte del governo o si condividono o si contrastano. E in quest’ultimo caso sarebbe ovvio, lo ripeto, dimettersi perché è assurdo stare a Roma e dire di sì al governo per poi tornare ad Avellino ed ergersi a paladini della provincia irpina».