Spiagge, via due tonnellate di rifiuti
Vecchi mobili, copertoni, cartoni e cartacce, contenitori vuoti di detersivi e lubrificanti, fusti arruginiti. Nell’inventario delle spiagge-discarica persino uno scaldabagno trovato sull’arenile dell’Oasi dei Variconi. Cento volontari, tra ambientalisti a tempo pieno e cittadini che hanno deciso di aderire all’iniziativa «Adotta la tua spiaggia», varata dalla Provincia di Caserta in collaborazione con Confindustria, nella mattinata di ieri hanno rimosso e poi diviso in differenziati, indifferenziati e ingombranti due tonnellate di rifiuti abbandonati davanti al mare. Quattro gli spicchi di litorale domizio coinvolti nella maratona di pulizia che ha interessato cinque chilometri di costa. La spiaggia dell’Oasi dei Variconi a Castel Volturno, dove in collaborazione con l’Ente Foreste e con il supporto dei baif (braccianti agricoli idraulici e forestali) territoriali sono state anche messe a dimora delle piante; la spiaggia alla foce del fiume Savone, con la pulizia delle dune e dell’area asfaltata; Cellole, con la pulizia di due pinete; Sessa Aurunca-Baia Domizia, con la pulizia della spiaggia libera. Ciascuno dei quattro Comuni coinvolti ha «adottato» l’arenile ripulito nel proprio territorio. La maratona è cominciata alle 10 e tecnicamente è terminata alle 14. Il che vuol dire che in quattro ore si può fare molto per il territorio. I volontari di Protezione Civile, Legambiente, Wwf, Fareambiente e di tante associazioni locali, si sono messi in marcia dopo il «via» del presidente della Provincia. Con Zinzi c’erano anche gli assessori Mastellone e Di Maio e i consiglieri Schiappa, Lavanga, Gusco, Rocco e Ferraro. «Il successo di questa iniziativa - ha spiegato Zinzi - ci conforta molto. Voglio ringraziare tutti i cittadini e i volontari delle diverse associazioni che hanno lavorato per pulire le nostre spiagge. Da qualche anno il Litorale Domizio ha un mare molto più pulito e sappiamo di dover lavorare ancora meglio per consentire al turismo di svilupparsi sempre di più in questa bellissima zona della nostra provincia. Il Litorale Domitio deve essere uno dei punti di forza dell'economia casertana». Non è casuale il coinvolgimento di Confindustria Caserta: «Il mondo dell'impresa - ha sottolineato il vicepresidente Antonio Diana - si impegna a supportare iniziative che mirino a sensibilizzare la comunità locale su fondamentali tematiche ambientali in questa che rimane una delle zone più belle d’Europa». I primi a non trattare le spiagge come discariche devono essere gli abitanti del territorio. Gli stessi che devono collaborare a segnalare e sventare abusi che tarpano le ali a ogni progetto di sviluppo. La prossima tappa la spiega il presidente di Legambiente Campania Michele Buonomo: «Abbiamo un sogno, recuperare in modo integrale tutte le spiagge del litorale. Episodi anche solo di quattro ore e il divieto permanente di mandare in vacanza il senso civico sembrano per ora una ricetta che può funzionare.