Caivano, sì del Tar alla Provincia «Via libera al sito di trasferenza»
Cesaro: verdetto importante riconosciuta la nostra competenza
La quinta sezione del Tar della Campania ha accolto il ricorso della Provincia di Napoli contro l'ordinanza del sindaco del Comune di Caivano con cui quest'ultimo aveva ritenuto di bloccare gli sversamenti presso il sito di stoccaggio individuato dalla ente provinciale. L'ordinanza del Tar ha in effetti accolto la domanda di sospensione del provvedimento e fissato per il 5 aprile 2012 l'udienza per la trattazione di merito. Nell'ordinanza è stato rilevato che il ricorso della provincia di Napoli era quanto mai fondato perchè esistevano vizi procedurali, travisamento dei presupposti e carenza di potere nell'autorità da parte del sindaco di Caivano. Inoltre sempre l'ordinanza del Tar ha ritenuto che sussisteva il pericolo di un danno grave ed irreparabile dall'esecuzione del provvedimento sindacale impugnato. «Questa sentenza - ha detto il presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro - mi conforta perchè chiarisce definitivamente le competenze in materia. Un epilogo diverso poteva essere un pericolosissimo precedente in materia, in grado di scatenare ulteriore caos e disagio in una materia già quanto mai complessa». «È indispensabile, come ha già affermato ieri dal Prefetto di Napoli Andrea de Martino, un rinnovato senso di responsabilità da parte di tutti i sindaci della Provincia, che si deve tradurre nella consapevolezza - ha concluso Cesaro - che le determinazioni di ciascuno debbono tradursi in atti che tengano conto del bene dell'intero territorio nel suo complesso e non solo di un'area ristretta dello stesso».