Patto con i privati Spinelli sfida Ecoambiente
CASTELLABATE. Il rischio di ritrovarsi con cumuli di rifiuti per le strade cittadine a causa delle difficoltà di conferimento presso lo Stir di Battipaglia è reale anche in Cilento. La situazione non è particolarmente critica ma il campanello d’allarme è già scattato. Tanto che il sindaco di Castellabate Costabile Spinelli ha fimato un’ordinanza «temporanea e contingibile finalizzata a consentire il ricorso a speciali forme di gestione dei rifiuti in deroga alle disposizioni vigenti» prevedendo, nella sostanza, l’affidamento alla società privata Nappi Sud della ricezione della frazione indifferenziata secca dei rifiuti urbani. Il provvedimento, attraverso il quale si riconosce lo «stato di emergenza sanitaria e di igiene pubblica» sul territorio comunale, è scattato dopo che alcuni mezzi del comune cilentano non sono riusciti a conferire presso lo Stir. Con il primo weekend di luglio alle porte, il rischio di una paralisi nella gestione della raccolta dei rifiuti è sembrato concretizzarsi, complice l’incertezza di Ecoambiente sulle date di conferimento al tritovagliatore. Alla base dell’ordinanza e dell’intesa con la piattaforma privata «le ulteriori recenti difficoltà della Regione a organizzare il conferimento dei rifiuti presso impianti extraregionali, la relazione del coordinatore della gestione della raccolta rifiuti del 1 luglio con cui viene evidenziata la difficoltà relativa allo Stir di Battipaglia, il conseguente accumulo di rifiuti sul territorio comunale che determina gravissimo pregiudizio delle condizioni igienico sanitarie ambientali e di salubrità pubblica».