Il no delle Marche «Tutte le Regioni da coinvolgere non soltanto noi»
«Qualcuno ha fatto i conti senza l’oste: a queste condizioni in provincia di Pesaro Urbino non arriverà niente, nessun carico di rifiuti dalla Campania». Il presidente della Provincia pesarese Matteo Ricci ha convocato una conferenza stampa sul caso rifiuti, per rispondere all’assessore regionale all’Ambiente Sandro Donati, e mettere i puntini sulle i a proposito di presunti accordi per lo smaltimento nel territorio. «Abbiamo appreso solo da un lancio dell’Ansa partito dalla redazione campana, venerdì scorso, che nella nostra provincia sarebbero arrivate 1.500 tonnellate di rifiuti dalla Campania. Sul piano dei rapporti istituzionali un metodo inaccettabile. E il metodo è anche sostanza» ha esordito Ricci. «Comprendiamo gli sforzi che il nuovo sindaco di Napoli sta facendo per risolvere l’emergenza, ma deve scattare un meccanismo di solidarietà nazionale: o tutte le Regioni fanno la loro parte, o non vedo perchè devono intervenire solo le Marche e la Puglia e le altre Regioni no». Alle condizioni attuali, Pesaro non può farsi carico degli scarti campani. «O c’è un progetto che coinvolge il Governo nazionale con un decreto, la Campania e tutte le Regioni, oppure non possiamo andare avanti, nè autorizzare alcun conferimento» insiste Ricci. Anche perchè le Marche non sono dotate di inceneritori, ma possono contare solo sull’attività ad esaurimento delle discariche. «Donati sostiene che eravamo informati di tutto? Noi vogliamo collaborare con lui, ma non insista su questa strada, ha già fatto abbastanza confusione. Non può fare accordi alle nostre spalle, perchè altrimenti dovrà rimangiarseli». Quanto alla Lega Nord, per Ricci «è l’ultima a poter parlare, dopo le vagonate di rifiuti spediti dalla Lombardia al Sud».