Ciclo dei rifiuti vertice su costi e lavoratori
Mazzono invita De Magistris a non favorire lo scontro
Nuovo incontro oggi del Tavolo interistituzionale in materia di gestione del ciclo dei rifiuti. L’appuntamento è fissato per le ore 17, presso la sala di giunta della Rocca dei Rettori. Interverranno il prefetto Michele Mazza, la deputazione europea, nazionale e regionale del Sannio, il sindaco del capoluogo Fausto Pepe e l’amministratore unico della società provinciale Samte Luigi Diego Perifano. Nel corso dei lavori, il presidente Cimitile aggiornerà il Tavolo sulle novità emerse nel corso dei colloqui avuti nei giorni scorsi con il presidente della Giunta regionale della Campania, Stefano Caldoro, e con l’assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Romano. Si continuerà la discussione circa la questione dei debiti pregressi e dei costi per la gestione dei siti dismessi e si affronterà il tema dei lavoratori dei disciolti Consorzi Rifiuti, anche alla luce delle recenti pronunce della Magistratura. In vista della riunione, il presidente Cimitile ha auspicato che, intorno alla delicata vicenda dei rifiuti, si possa continuare a registrare nel Sannio un clima di collaborazione e responsabilità istituzionale: «C’è la necessità di unire gli sforzi affinché il nostro territorio possa superare indenne l’ennesima emergenza che si sta concretizzando nell’area napoletana. Ci auguriamo, inoltre, che in tempi brevi la Regione Campania dia seguito agli impegni presi con la Provincia di Benevento sulle importanti questioni che abbiamo posto al fine di continuare il percorso virtuoso intrapreso in questi mesi dando finalmente risposte chiare ai tanti lavoratori in attesa di essere impiegati nel ciclo». Ma proprio a Napoli la situazione si presenta difficile tanto che il presidente Caldoro ieri annunciava di avere sul tavolo «la lettera di tre province su cinque, Salerno, Napoli e Benevento, che denunciano la loro non autosufficienza. Caserta e Avellino mi dicono che hanno i loro impianti Stir pieni e prevedono che vadano in blocco nel giro di una settimana». Intanto Erminia Mazzoni, presidente della Commissione Petizioni del Parlamento Europeo, ha dichiarato: «Condivido le preoccupazioni del Commissario per la città di Napoli. Per sbloccare le risorse necessarie a far ripartire il ciclo, che promuova finalmente la differenziata anche a Napoli, bisogna accompagnare gli sforzi della Regione e parlare con una sola voce in Europa». Per l’europarlamentare Mazzoni «la strada dello scontro, che la nuova amministrazione comunale di Napoli annuncia sull'inceneritore, non aiuta a risolvere i problemi. Pensare a un ennesimo contenzioso fa venire i brividi. L'esercizio della responsabilità politica (concetto da rispolverare per tutti) dovrebbe portare a ricercare le soluzioni, non a creare altri problemi».