I disoccupati Bros «volontari» puliscono il centro direzionale

Una protesta produttiva e pacifica "Siamo stati formati per far questo vogliamo essere utilizzati subito"
17 giugno 2011 - Silvio B. Geria
Fonte: Il Mattino

Il giorno dell’insediamento del sindaco de Magistris, sono andati sotto Palazzo San Giacomo a dire di essere pronti a lavorare per liberare la città dai rifiuti e per contribuire all’attivazione della raccolta differenziata «porta a porta» che la nuova amministrazione intende portare avanti. Sono i disoccupati del progetto Bros che hanno seguito corsi di formazione proprio su queste tematiche importanti. Un progetto che doveva preparare le persone a svolgere un lavoro necessario alla città. Naturalmente non sono mai stati utilizzati e la differenziata è rimasta scritta nel libro delle favole della passata Amministrazione. Ora sembra che si parta davvero, e loro, i disoccupati del progetto Bros rivendicano con forza il loro diritto ad essere utilizzati in questa che è una vera sfida. È giusto che si utilizzino quanti hanno seguito quei corsi. Per questo motivo, proprio per dare una dimostrazione di quanto sanno fare e di quanto hanno appreso durante i mesi del corso, che diverse centinaia disoccupati napoletani, formati attraverso il progetto Bros per l’impiego nei servizi di igiene ambientale, hanno ieri in mattinata ripulito dai rifiuti i sottopassi del Centro Direzionale della città. I senza lavoro, che hanno raccolto l’immondizia per poi differenziarla, hanno depositato il materiale in alcune isole ecologiche da loro allestite nelle vicinanze della sede del Consiglio regionale della Campania. Tra il materiale raccolto ci sono anche rifiuti speciali, come i toner di fax e stampanti laser, arredi e frigoriferi, e anche circa una trentina di chilogrammi di pane, gettato in strada da ignoti e scaduto nella giornata di mercoledì. «Con questa nostra iniziativa vogliamo dimostrare che siamo pronti ad assolvere i compiti per i quali siamo stati formati, come per la differenziata ”porta a porta“ e la bonifica ambientale», dice Luigi dei «banchi Nuovi». I senza lavoro hanno sottolineato che la dimostrazione pratica di ieri nasce con l’intento «di far capire all’assessore regionale Nappi di essere pronti per l’impiego». Ma sperano anche che il neo sindaco de Magistris ed il suo vice Tommaso Sodano che tanto puntano sulla differenziata in tutta la città per risolvere l’emergenza rifiuti che affligge Napoli da anni, si ricordi di loro e, finalmente, li utilizzino. Per una città pulita e per un lavoro dignitoso.

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