Cirielli: il 20 giugno l’appalto dei lavori per l’inceneritore

12 giugno 2011
Fonte: Il Mattino Salerno

Resta per ora congelata l'apertura del sito di trasferenza di Sardone che dovrebbe tamponare per una decina di giorni l'emergenza allo stabilimento di tritovagliatura di Battipaglia, fermo ormai da tre giorni. Ma potrebbe aprirsi finalmente nelle prossime ore lo spiraglio per lo sblocco dei conferimenti fuori regione della frazione organica tritovagliata allo Stir. E' questa la novità che lascia intravedere uno spiraglio di ottimismo in fondo al tunnel dell'emergenza rifiuti. «Si sta lavorando per trovare questa soluzione, speriamo vada tutto a buon fine», ha confermato ieri l'assessore regionale all'ambiente, Giovanni Romano, che in giornata ha avuto modo di comunicare gli ultimi sviluppi della grana rifiuti al presidente della Provincia. Cirielli continua a mantenere le sue riserve sullo sblocco del sito di trasferenza di Sardone che dovrebbe dare ossigeno all'impianto Stir di Battipaglia dove sono stipate 3500 tonnellate di frazione organica stabilizzata. «Senza certezza sui tempi e le modalità di evacuazione del sito non apro Sardone - ha confermato Cirielli - non posso correre il rischio di tollerare una discarica abusiva». «Ragionevole e responsabile la posizione di Cirielli», replica l'assessore regionale all'ambiente, Romano. Ma il veto di Cirielli è a tempo. E' proprio il via libera ai conferimenti dei rifiuti organici fuori regione ad aprire scenari che consentirebbero - una volta aperto - lo svuotamento del sito di Sardone e quindi dello Stir di Battipaglia. «Sono in corso trattative interregionali, ma stiamo facendo il possibile: faremo in modo che tutto vada a buon fine», la rassicurazione dell'assessore regionale Romano. Stando a quanto emerso ieri, l'ok ai trasferimenti fuori regione dei rifiuti dipenderebbe dall'emanazione di un decreto che consentirebbe di rimettere in sesto il ciclo dei rifiuti in provincia. «Ringrazio il presidente della regione, Caldoro, e l'assessore Romano per il pressing attuato in queste ore sul Governo - dichiara Cirielli - che starebbe emanando un apposito decreto che ci darà la possibilità di andare avanti e scongiurare il dramma rifiuti». È questa la novità che potrebbe allontanare del tutto la crisi pronta per esplodere. Lo stesso Cirielli annuncia infine che il prossimo 20 giugno ci sarà la seduta ufficiale per l'aggiudicazione della gara del termovalorizzatore di Cupa Siglia. «Una risposta virtuosa all'apertura delle ultime ore da parte del Governo» dice Cirielli. Intanto domani il Ministero dell'Ambiente recepirà le analisi Arpac sulla discarica di Macchia Soprana, martedì è previsto un tavolo tecnico sulla questione della riapertura del sito. «Se il Governo darà il via libera - puntualizza Romano - sarà a disposizione solo della Provincia di Salerno, attendiamo il pronunciamento sull'autorizzazione».

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