Rifiuti, schiarita sui debiti pregressi
Emergenza rifiuti, ha avuto un doppio seguito importante la riunione del Tavolo interistituzionale svoltosi ieri pomeriggio alla Rocca dei Rettori; il presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, si è infatti recato a Napoli dove ha incontrato il presidente della Giunta regionale, Stefano Caldoro, per un colloquio nel corso del quale è stata ribadita la disponibilità della provincia sannita, «così come è sempre avvenuto in passato», a portare un contributo di solidarietà per l’insorgere dell’ennesima grave emergenza che sta per verificarsi a Napoli. Cimitile ha però anche espresso l’auspicio che al più presto la Presidenza del Consiglio dei Ministri convochi la Regione Campania e i rappresentanti delle cinque province per verificare lo stato di attuazione dell’accordo sottoscritto nei mesi scorsi che prevedeva, tra l’altro, l’apertura di nuove discariche e la individuazione delle soluzioni per i debiti pregressi. Cimitile, inoltre, ha chiesto a Caldoro di evitare che il Governo dichiari nuovamente lo stato di emergenza. Ciò, infatti, comporterebbe una gestione commissariale e quindi il ciclo dei rifiuti subirebbe una nuova fase di centralizzazione che finirebbe per rendere vani gli sforzi sin qui prodotti dagli Enti locali. Con Caldoro poi Cimitile ha anche affrontato quella che ha definito «l’ennesima ingiustizia nei confronti del territorio sannita», ovvero «il tentativo di scaricare sulle nostre spalle i costi di gestione dei siti dismessi che sono serviti a tutta la regione. Stiamo parlando di cifre importanti non solo e non tanto per la gestione ordinaria quanto per i lavori a farsi». Su questo fronte comunque si registrano importanti novità; ieri pomeriggio infatti Cimitile ha incontrato l’assessore regionale all’ambiente Giovanni Romano, per discutere proprio della gestione del ciclo dei rifiuti e dei debiti pregressi relativi alle discariche e agli impianti dimessi presenti nel Sannio. L’incontro è stato giudicato proficuo: «Sono state gettate le basi - ha spiegato il presidente - per l’individuazione di concrete misure atte a superare le maggiori criticità che attualmente si presentano nella gestione del ciclo dei rifiuti. L’assessore Romano ha inoltre riconosciuto che è ingiusto ed economicamente insostenibile per la Provincia e per i cittadini del Sannio addebitare all’ente la gestione delle discariche dismesse e degli impianti e la loro messa in sicurezza». Cimitile e Romano hanno dunque definito un piano di intervento che prevede anche la relativa copertura finanziaria. Nei prossimi giorni vi saranno altri incontri per articolare meglio il progetto. «I problemi non sono ancora completamente risolti - ha commentato il presidente - ma è stato compiuto un passo in avanti, e questo è il risultato della convergenza istituzionale espressa dai consiglieri regionali, deputati e senatori del Sannio, dal sindaco del capoluogo e dal Prefetto sulla ferma presa di posizione della Provincia di Benevento».