Tre Ponti, due cadaveri nell'ìex discarica

MONTESARCHIO. È giallo sul ritrovamento dei resti di un uomo e una donna nella zona dell’ex discarica di Tre Ponti, in località Tora. Un rinvenimento casuale, da parte di R.P. di Cervinara, inaccessibile per le auto, e comunque non conosciuto se non da qualche cacciatore e da chi va in cerca di funghi o altre erbe selvatiche, essendo proprietario di uno dei terreni vicini all’ex cava. L’uomo, approfittando della giornata di sole, era andato in quella zona, in cerca di asparagi. Quindi, notando i due scheletri, l’uomo ha provveduto ad avvertire la polizia. Uno smottamento di terreno verificatosi qualche giorno fa, forse, ha fatto venire alla luce i resti dei due cadaveri. Nel corso del ritrovamento, sono state rinvenute e repertate porzioni di ossa chiaramente riconducibili a due persone. Il primo teschio rinvenuto era quasi completo e, al primo esame, presentava una dentatura sia all’arcata superiore che inferiore. In questo caso, sempre dalla prima ispezione esterna del cadavere da parte del medico legale Fernando Panarese, nominato dal Pm Giacomo Iannella, sembrerebbe si tratti di una donna dall’apparente età di 20-30 anni. Anche l’altro teschio ritrovato si è presentato con le stesse caratteristiche ma con un femore di lunghezza più grossa. Per cui gli inquirenti presumono che possa trattarsi di un uomo, quasi certamente della stessa età dell'altro cadavere. Nel luogo del ritrovamento sono poi stati rinvenuti anche dei chiodi medicamentali. Chiodi che vengono in genere usati dai chirurgi in caso di fratture. Con molta probabilità, le ossa rinvenute potrebbero risalire a circa dieci - dodici anni fa. Le ossa ritrovate sono state repertate e portate nella sala mortuaria dell'ospedale «Rummo» di Benevento dove si procederà a tutti gli esami compreso quello del Dna. Intanto, resta il mistero sulla presunta coppia ritrovata. Diverse le ipotesi: una scomparsa o qualche regolamento di conti di stampo camorristico con occultamento di cadavere. Nessuna pista viene però esclusa dagli inquirenti, anche se maggiore chiarezza verrà fatta solo quando si avranno i primi risultati degli esami che confermeranno innanzitutto il sesso e l'età. Qualche scomparsa di personaggi noti alle forze dell'ordine circa 15 anni fa ci fu anche a Montesarchio. Una scomparsa misteriosa di un uomo che all’epoca aveva oltre 30 anni. Ma, anche in altri paesi della provincia, più di 10 anni fa, scomparvero delle persone. Se però, si è trattato di un regolamento di conti, non può essere esclusa anche l'ipotesi che i due cadaveri siano stati portati in un luogo dove era impossibile il ritrovamento, se non appunto dopo molti anni e per un caso fortuito.