Così gli scarti diventano energia

Valorizzare gli scarti della produzione di olio trasformandoli in una preziosa fonte di energia: è l’obiettivo del progetto ”Re-Waste” che sarà presentato venerdì 20 maggio nel corso del convegno “Innovazione tecnologica e modelli di sviluppo ecosostenibile”, organizzato dagli Oleifici Mataluni di Montesarchio in collaborazione con il Parco scientifico e tecnologico di Salerno e delle Aree interne della Campania. Al convegno, che avrà inizio alle 10, interverranno Aniello Cimitile, presidente della Provincia di Benevento, Floriano Panza, presidente del Parco scientifico e tecnologico di Salerno e delle Aree interne della Campania, Biagio Mataluni, presidente degli Oleifici Mataluni e Raffaele Sacchi (Dipartimento di Scienza degli Alimenti dell'Università Federico II, Facoltà di Agraria. Alla tavola rotonda su “Tutela ambientale e sviluppo economico delle aziende” (alle 10.45), ci saranno anche Vincenzo Mataluni, a.d. degli Oleifici Mataluni, Paolo Russo, presidente della Commissione Agricoltura della Camera, Donato Ceglie, magistrato della Procura di S. Maria Capua Vetere, Vincenzo Stabile, comandante del Corpo Forestale dello Stato della Regione Campania, Vito Amendolara e Giovanni Romano, assessori regionali rispettivamente all’Agricoltura e all’Ambiente, Filippo Diasco, commissario straordinario del Consorzio ASI di Benevento, Massimo Gargano, presidente nazionale di Unaprol, Gennarino Masiello, vice presidente nazionale di Coldiretti, e Michele Buonomo (presidente Legambiente Campania). Infatti ”Re-Waste” è stato premiato da Legambiente nell'ambito dell'edizione 2010 del Premio all'Innovazione amica dell'ambiente ”Green Life, dai territori la costruzione dell’economia del futuro”. Del resto gli Oleifici Mataluni sono impegnati da dieci anni in progetti di ricerca su materie olearie e packaging, attivando programmi di tirocini e formazione con le migliori università italiane.