Affondo del Pd: «Vergognoso usare i soldati per uno spot elettorale»

Orlando e Amendola accusano: "Il governo dovrà rispondere dell'uso improprio delle divise"
9 maggio 2011 - Adolfo Pappalardo
Fonte: Il Mattino

«Sarebbe serio se sottraessimo l’emergenza rifiuti dalla campagna elettorale. E cercassimo assieme e con responsabilità la ricerca delle soluzioni», invocava, appena sabato mattina, il capogruppo pd in consiglio regionale Peppe Russo a un convegno sui rifiuti a poche ore dall’arrivo dei militari. Epperò nel giro di poche ore è iniziato a salire l’allarme al Pd, sino a scattare ai massimi livelli. Perché, certo, il partito di Bersani immaginava già che l’invio di rifiuti a Napoli fosse uno spot elettorale ma la parola d’ordine era «attendere per capire». Epperò da sabato pomeriggio dall’Asìa sono arrivate al Pd prima semplici segnalazioni e poi prove (foto e registrazioni) di come i camion della municipalizzata napoletana erano costretti ad ore ed ore di fila. «Immagini vergognose», vengono bollate dal Pd. Con autisti inferociti nel vedersi passare avanti i mezzi dell’esercito che scaricavano tranquillamente. Spazzini con le stellette a lavorare e autisti dell’Asìa, paradossalmente, a giocare a carte per ingannare l’attesa. Non un supporto, un aiuto, come in passato ma graduati che sostituiscono tout court i lavoratori. E i militari, giustamente, sono inferociti. Per questo già sabato notte ai piani alti del Pd a Roma si è ragionato a come fermare, a lavori parlamentari sospesi, «lo spot del governo giocato sull’onore e il prestigio delle forze armate». Ovvero invocando l’intervento dei massimi organi di garanzia (leggi Capo dello Stato in qualità di capo delle forze armate) per l’utilizzo improprio dei militari, è stata una prima proposta poi subito accantonata. Più probabile invece che venga sollevato davanti ai giudici quest’uso improprio su cui ieri pomeriggio tuonano i democrat Enzo Amendola e Andrea Orlando: «Chiediamo al ministro della Difesa di rispondere dell’utilizzo improprio dell’esercito per la raccolta dei rifiuti: perché dove oggi sversano rifiuti i camion dell’esercito potrebbero farlo l’Asìa restituendo gli uomini in divisa alle funzioni istituzioni e di difesa del Paese. Infine, Berlusconi, Caldoro e Cesaro indichino - aggiungono il segretario regionale e il commissario pd nonché responsabile nazionale per la legalità - dove smaltire l’immondizia come prevede la legge. Questo è unico modo non elettoralistico per dare una risposta a un’emergenza mai terminata». Perché «i militari non meritano questo», aggiungono ricordando come «abbiamo dato il benvenuto dei militari vista l’inefficienza della Regione e della Provincia, ma il loro l’utilizzo come attori per la campagna elettorale è una beffa e una strumentalizzazione che l’esercito italiano non merita». Scontro destinato a salire mentre la situazione tende a complicarsi. Da oggi saranno in strada 4.100 tonnellate di immondizia e, sempre da oggi, la Regione avvierà il recupero di circa 400 tonnellate al giorno. Appena un decimo. Tanto che qualcuno ipotizza, nel Pd ma anche con un certo timore nel Pdl, che poi anche per Berlusconi possa diventare difficile mettere in piedi un miracolo simile a quello del 2008. Vedremo. Intanto Stella Bianchi, della segreteria nazionale pd e responsabile ambiente, risponde al governatore Caldoro che ieri ha parlato di «una mancanza di visione strategica per l’interesse a chiudere accordi in termini vantaggiosi a fini elettorali». «È curioso - ironizza la Bianchi - che proprio Caldoro parli di una mancanza di visione strategica riguardo alla gestione dei rifiuti. Forse è un primo segnale di autocritica». Più dura la senatrice pd Roberta Pinotti, della commissione Difesa, che tuona contro «l’uso indecoroso dell’esercito per l’emergenza rifiuti» perché «sviliti nel loro ruolo in un lavoro che davvero non può essere di loro competenza».

Powered by PhPeace 2.6.4