Roghi, barricate e guerriglia: scattano le ronde
Emergenza rifiuti: scende in campo una task force organizzata dalla prefettura per intervenire sulle situazioni più critiche. Lo ha deciso il prefetto Andrea De Martino che ieri ha riunito il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica proprio per discutere dell’ennesima crisi, completa anche questa volta di traffico bloccato, roghi e cassonetti rovesciati. All’incontro hanno partecipato il presidente della Provincia Luigi Cesaro; gli assessori della Regione, della Provincia e del Comune, Giovanni Romano, Giuseppe Caliendo e Paolo Giacomelli, nonché i responsabili della Sap.Na e dell’Asìa, unitamente ai vertici delle forze dell’ordine e al Comandante provinciale dei vigili del fuoco, Giovanni Fricano. L'obiettivo: frenare le proteste dei cittadini che stanno mettendo in ginocchio la città. Ancora ieri, dopo l'inferno provocato martedì dalle barricate alzate al corso Vittorio Emanuele, in via Colletta e in via Annunziata, ci sono state manifestazioni e blocchi del traffico. In mattinata si sono ribellati gli abitanti dei Quartieri Spagnoli. Nei vicoli di Montecalvario sono stati i commercianti a dare il via alle danze sparpagliando i sacchetti sulla carreggiata e spargendo la spazzatura anche nelle strade dello shopping, fino a via Toledo. Barricate con i rifiuti anche dalle parti di piazza di Dante e del corso Umberto dove all'altezza del civico 74 sono stati rovesciati i cassonetti: a lungo la circolazione è stata possibile unicamente lungo la corsia preferenziale. Poi sono intervenute l'Asia e le forze dell'ordine. Nel pomeriggio stessa scena in via Salvator Rosa: nuovamente il traffico è rimasto bloccato per ore. Come se non bastasse hanno protestato anche i residenti di Napoli est che hanno sfilato per dire no al termovalorizzatore che dovrebbe essere realizzato in quella zona. La task force organizzata dal prefetto sarà composta dalle forze dell’ordine, dalla polizia municipale e provinciale e vigilerà nelle aree più critiche della città, dove i cumuli sono più alti per prevenire manifestazioni e blocchi alla circolazione. Le squadre dei Vigili del Fuoco continueranno ad essere dislocate nelle aree più a rischio per proseguire nell’opera di prevenzione e spegnere i roghi di rifiuti: ieri ce ne sono stati in quantità minore dei giorni precedenti, ma comunque i vigili sono stati costretti a numerosi interventi soprattutto nelle zone della periferia est, San Giovanni, Barra e Ponticelli. Nel corso del comitato, come è scritto nel comunicato della prefettura «I responsabili di Regione, Provincia e Comune hanno riferito che si sta lavorando per accelerare i tempi per il recupero delle giacenze», ma difficilmente la situazione potrà far segnalare sostanziali miglioramenti fino alla fine della settimana quando il termovalorizzatore di Acerra dovrebbe riprendere a funzionare su tre linee e a inghiottire 1700-1800 tonnellate. A quel punto anche gli impianti di tritovagliatura dovrebbero lavorare più velocemente e le code dei compattatori dovrebbero alleggerirsi. Ieri è stato ribadito che a Napoli verrà concesso un accesso preferenziale: i mezzi dell'Asia, della Lavajet e della Docks Lanterna scaricheranno subito dopo quelli delle isole e quelli dei Comuni sede degli impianti. Una buona notizia arriva da Salerno: sarà riaperta la discarica di Sant'Arcangelo Trimonte.