Cassonetti incendiati: blitz dei vandali al Tennis club

Il rogo ha investito il cancello distrutto l'impianto di sicurezza
L'amarezza dei dirigenti
13 aprile 2011
Fonte: Il Mattino Caserta

Un atto vandalico gratuito ha turbato ieri la giornata al Tennis Club di Caserta, dove è in corso la seconda edizione della «Tennis Europe Junior tour», riservato ai migliori tennisti europei under 14. Il cancello d’ingresso del circolo tennis club Caserta in via Laviano, è stato gravemente danneggiato la notte scorsa da sconosciuti che hanno dato alle fiamme tre cassonetti, due grandi per la plastica ed un terzo più piccolo per l’umido. Le fiamme hanno completamente sciolto i cassonetti, tanto che sono rimaste solo le rotelle di acciaio. I contenitori al momento erano vuoti in quanto l’incendio è avvenuto dopo il ritiro dei rifiuti da parte degli addetti al servizio. Nel raid incendiario è stato messo fuori uso il sistema elettrico di ingresso, mentre le fiamme hanno bruciato il citofono e la telecamera che sorvegliava l’ingresso e carbonizzato tutti i fili di collegamento. Sul grave episodio, denunciato alla Polizia dal presidente del club, Massimo Rossi, sono in corso indagini. Un atto vandalico era già capitato lo scorso anno, alla vigilia della prima edizione del torneo europeo per under 14. Nella notte fra il 24 ed il 25 agosto del 2010, ignoti forzarono il cancello elettrico di ingresso dei circolo tennistico, smontando letteralmente gli stantuffi meccanici che lo azionavano, e dopo, irritati dall’entrata in funzione degli antifurti, si accanirono contro la porta di ferro che consente l’accesso al circolo dalla zona dei «distinti» dello stadio Pinto, ed il muro che separa il circolo della struttura dello stadio, danneggiandoli. Il presidente del circolo Massimo Rossi, ha condannato con durezza l’episodio. «È un comportamento vandalico assolutamente gratuito – spiega – che spero non si ripeta nei prossimi giorni, durante lo svolgimento della manifestazione importante che proietta la nostra città in Europa. Spero che Caserta sia ricordata per gli eventi tennistici e non per quelli vandalici». Il torneo non ha risentito dell’episodio, le gare si sono svolte regolarmente per tutta la giornata. «È stato così forte l’incendio che oltre a bruciare completamente i cassonetti ha bucato anche l’asfalto a terra ed annerito il muro esterno del circolo – conclude Rossi – c’è un danno materiale e c’è anche quello immateriale. È la seconda volta che succede durante una manifestazione internazionale, è evidente che vogliono mettere in cattiva luce la città, ma noi siamo più duri di loro, andiamo avanti con orgoglio, e difenderemo sempre il buon nome di Caserta».

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