No al gassificatore, maxicomitato in campo
Cresce il fronte del no alla realizzazione del gassificatore a Marcianise. Dopo la conferma, da parte del consiglio comunale il 28 marzo scorso, della delibera di giunta 437 del novembre 2010, con cui si avviava l’iter per la localizzazione di un impianto da 90 mila tonnellate, le forze politiche di opposizione, le associazioni e tanti cittadini serrano le fila e si costituiscono in un comitato per opporsi al progetto. Si chiama «No Gassificatore» l’organizzazione ambientalista sorta da qualche giorno che ha come obiettivo quello di migliorare le condizioni ambientali della città. Ne fanno parte con i loro rappresentanti il Pd, l’Api, l’Idv , Sel, il Pse ed anche Forza del Sud, l’aggregazione del Pdl che fa capo all’ex vicesindaco Paride Amoroso, ma anche diverse associazioni ed il comitato «Mamme e Famiglie», che già da anni si batte per la salvaguardia dell’ambiente. Nella riunione costitutiva del comitato, tra gli altri, erano presenti diversi consiglieri comunali e segretari dei partiti di opposizione, l’ex sindaco Filippo Fecondo, gli ex assessori Telia Frattolillo, Alessandro Tartaglione, Enzo Foglia e Pino Riccio, ma anche Simone Farina, Irene Maffini, Pinella Costagliola, Felice Colella, Pierino Gentile e Marco Russo. «In particolare – affermano i rappresentanti del comitato - è diventata prioritaria l’esigenza di evitare che vengano insediati, sul territorio comunale e su quelli delle città limitrofe, impianti che possano, anche potenzialmente, appesantire ancora di più le gravi condizioni ambientali che hanno una già pesante ricaduta sulla salute dei cittadini. Pertanto il comitato ritiene che l’ipotesi di localizzare a Marcianise un impianto di termodistruzione di rifiuti non riciclabili (gassificatore) sia un’ipotesi assolutamente da evitare». Per fare questo il comitato ha previsto diverse iniziative: da subito inizierà una raccolta di firme per una petizione popolare e poi la richiesta di un referendum. Intanto, è stato dato mandato ad un pool di legali di redigere un ricorso contro la delibera del consiglio comunale del 28 marzo. Il comitato che ha creato un gruppo su facebook (dove già è presente «Gassificatore Marcianise: no grazie» che conta circa 1500 membri), invita altre associazioni e cittadini che hanno lo stesso intento ad iscriversi. Intanto, giovedì prossimo, organizzato dal comitato «Mamme e Famiglie» si svolgerà, presso la biblioteca comunale, un incontro-confronto sul tema Gassificatore: i perché del no” con la partecipazione di Giuseppe Messina di Legambiente, l’oncologo Antonio Marfella ed il ricercatore Vincenzo Iorio.