Rifiuti, raccolta speciale di abiti
Montesarchio. Il carattere innovativo unito all’efficienza per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, tra raccolta porta a porta, codici a barre sui sacchetti e raccolta in appositi recipienti di olii e grassi combustibili, da parte della ditta Sogesi, continua a riscuotere consensi da parte degli utenti. Ai servizi già attivi la società che gestisce la raccolta dei rifiuti ha aggiunto quello della raccolta di indumenti usati, sempre attraverso il sistema porta a porta. Il prossimo 6 aprile, a Montesarchio ma anche a Bonea, chi vorrà disfarsi di indumenti usati, potrà farlo lasciando dalle 8.30 alle 9.30 accanto all’ingresso della propria abitazione, o comunque in un luogo pubblico e ben visibile agli operatori, i sacchetti con gli indimenti usati, comprese borse, scarpe appaiate, cuoio, coperte e piumoni. Non sarano invece ritirati tappetti, materassi ed altri tipi di rifiuti. Un servizio che per la prima volta la Sogesi lo ha proposto lo scorso anno e riscontrando notevole favore ha deciso di riproporlo anche quest’anno prevedendo la raccolta degli indumenti usati in aprile e ad ottobre. Ma non è escluso che potrebbero esserci anche altre date intermedie se vi saranno richieste come avvenuto l’anno scorso. La raccolta degli indumenti usati che andrebbero altrimenti, buttati nei sacchetti dell’indefferenziata, in termini di costi equivale anche ad un risparmio per il Comune che nei siti conferirà minori rifiuti. Ma al risparmio per l’ente locale si unisce la possibilità di aiutare i bisognosi. Infatti, gli indumenti vengono trasferiti in un impianto autorizzato, selezionati e, distribuiti (quelli utilizzabili) in beneficenza. «Anche attraverso i rifiuti - affermano i responsabili della Sogesi - si può fare beneficenza. L’importante è saper differenziare per permettere gesti di solidarietà sociale».